Ellen Pompeo è una delle attrici più note del piccolo schermo, grazie soprattutto al suo ruolo della dottoressa Meredith Grey in Grey’s Anatomy. Decisa a intraprendere la carriera di attrice sin da giovane, la svolta arriva nel 2001 quando si trasferisce a Los Angeles e ottiene i primi ruoli di un certo rilievo al cinema (Daredevil, Prova a Prendermi). Da lì ha l’opportunità di mostrarsi in alcuni episodi di Law & Order e Friends, fino alla consacrazione, come volto del medical drama Abc firmato Shonda.
Quello del passionale e complicato primario di chirurgia dell’ospedale di Seattle è l’unico ruolo a cui Ellen Pompeo si è dedicata anima e corpo nell’ultimo decennio e che l’ha portata, nel 2018, a diventare l’attrice più pagata della televisione.
Virale è diventata la sua lettera di saluti quando ha deciso di lasciare il personaggio. Ellen Pompeo non ha nascosto la sua commozione per quello che è un momento storico, affidando le sue sensazioni a una lettera di saluti che ha postato sui suoi profili social:
“Sono umilmente ed eternamente grata per il sostegno che tutti avete mostrato a me e Meredith Grey e allo show per 19 stagioni! Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza aver i migliori fan del mondo. Avete reso questo viaggio così divertente e iconico. Vi amo follemente. Questo non è un addio… ma sapete che lo spettacolo deve andare avanti e io sicuramente tornerò a trovarvi. Con tanto amore e immensa gratitudine. Baci“.
Ultimamente Ellen Pompeo ha chiamato in causa Netflix per i diritti residuali in un post sui social media. Pompeo ha screenshottato un post dall’account Tiktok di Netflix, che usa una foto di lei nei panni di Meredith Grey, usando la didascalia: “Io quando c’è una bomba nella cavità toracica”. La star, in risposta, ha scritto la propria didascalia sulla stessa foto. La didascalia recita: “Sempre io quando @netflix non paga i residui agli attori”.
