Henry Cavill è uno degli attori televisivi e cinematografici più in vista del momento. Noto a tutti per l’interpretazione di Geralt di Rivia nella saga Netflix dedicata a The Witcher, l’attore si è distinto per vari altri ruoli nel corso della sua carriera.
Geralt, tuttavia, sembra essere quello a cui è più legato: Henry Cavill è infatti un fruitore molto appassionato di videogame fin dagli anni dell’infanzia (ci sono molte storie curiose a riguardo), e ha una connessione molto forte proprio con la saga polacca, da lui amatissima.
Un’interpretazione, quindi, che ha coinvolto totalmente l’attore, tanto che regalò alcuni anni fa un aneddoto piuttosto divertente a riguardo: “Con capelli, trucco e costume addosso è cambiato anche il mio linguaggio del corpo. Mi muovevo diversamente, parlavo in modo diverso, l’intonazione era cambiata. Persino l’interazione con il mio cane è cambiata! Mi riconosceva ancora al 100%, ma ero io che lo trattavo diversamente“.
L’avventura con The Witcher è ormai finita (e a quanto pare, non è manco finita benissimo, visto che ha lasciato il ruolo prima della fine della serie), ma la carriera di Henry Cavill non si ferma qui. Specializzato in particolare in film d’azione e in ruoli che ne esaltano la fisicità e le notevoli doti atletiche, l’attore britannico si è distinto nel corso della carriera per l’interpretazione di un altro personaggio iconico: Clark Kent, alias Superman.
Henry Cavill, infatti, ha prestato il volto al supereroe in più di un’occasione, trovando sempre dei riconoscimenti significativi per un personaggio mai banale da interpretare. Oltre alla lunga e fruttuosa collaborazione con la DC, è doveroso ricordare il suo ruolo nella serie tv The Tudors, nella quale interpretò il personaggio di Charles Brandon per la bellezza di 38 episodi.
Attore dall’impostazione teatrale tipica di gran parte degli attori britannici, è considerato uno degli uomini più sexy del mondo (fu eletto come tale nel 2013) ed è affetto da mosaicismo somatico, una particolare forma di eterocromia: nella stessa iride compaiono più colori (l’iride sinistra di Cavill, azzurra, presenta una piccola macchia marrone).
Il suo avvenente aspetto ha indubbiato contribuito positivamente allo sviluppo della sua carriera, soprattutto nelle prime fasi, ma rischia sempre di mettere in secondo piano le sue qualità attoriali.
Henry Cavill è un attore vero e versatile, ideale per i ruoli d’azione ma perfetto anche per ruoli drammatici più sfaccettati e slegati dall’immagine. Attraverso l’interpretazione di Geralt, questo fattore è emerso con grande forza: al di là delle innegabili difficoltà incontrate nel tempo dalla serie Netflix, Henry Cavill si è distinto per una prestazione solida e convincente. Il miglior Geralt possibile è sempre stato lui, senza alcun dubbio.
Tra i progetti presenti e futuri dell’attore britannico, è e sarà centrale la saga cinematografica di Warhammer, sviluppata in collaborazione con gli Amazon Studios: un progetto intrigante e d’ampio respiro, dispendioso e ambizioso. Henry Cavill ne rappresenta il cuore e l’anima, e siamo sicuri che gli permetterà in futuro di togliersi ancora tante soddisfazioni. Quando c’è di mezzo un attore di mezzo, è persino inevitabile.