Jensen Ackles è un attore statunitense, noto soprattutto per il ruolo di Dean Winchester in Supernatural. Ha iniziato la carriera professionale come modello, da giovanissimo, per poi concentrarsi esclusivamente sulla recitazione a partire dal 1996. Tra i suoi primi lavori ricordiamo una piccola parte in Sweet Valley High mentre, due anni dopo entra nel cast della soap opera Il tempo della nostra vita, che gli permette di farlo conoscere al grande pubblico (soprattutto quello femminile).
Agli inizi del 2000, Jensen Ackles lavora a diversi progetti, anche contemporaneamente: lo troviamo, infatti, sia nel cast di Dark Angel che in quello di Smallville. Partecipa anche a dodici episodi dell’ultima stagione di Dawson’s Creek, nei panni del ragazzo misterioso per cui Jenny perde la testa. Questi ruoli rappresentano l’anticamera alla parte (finora) più importante e che gli ha permesso di essere conosciuto in tutto il mondo: quella in Supernatural.
Negli ultimi anni Jensen Ackles ha un ruolo importante in The Boys. Soldier Boy è sì un grande combattente che è stato utile durante il secondo conflitto mondiale, ma è profondamente instabile a causa dello stress post-traumatico di cui soffre.
Sia per la guerra (andando in qualche modo a rappresentarne gli effetti sui soldati), sia per la prigionia forzata in Russia. E la sua pericolosità aumenta quando la sua emotività viene attaccata. Il supereroe è uno degli esseri peggiori che si possono incontrare: ipocrita, amorale, superbo e narcisista all’ennesima potenza, omofobo, razzista, che si nasconde dietro la bandiera per fare quello che vuole, rifiuta ogni tipo di integrazione e non accetta che il mondo sia andato avanti, trasformandosi in coloro che rifuggono da ogni tipo di evoluzione moderna della società. Contrapposto a Homelander in The Boys perché figli di ere diverse, eppure terribilmente simili.
Soldier Boy dà il meglio di sé quando è al minimo e non esagera, e il suo interprete non ha problemi a ritrarlo come tale. In più, l’attore gli dona quel determinato carisma e atteggiamento che aiuta a capire perché i supereroi di The Boys sono così amati, nonostante siano delle terribili persone. Infatti, pur essendo Soldier Boy depravato moralmente, odiare lui e, soprattutto, Jensen Ackles è difficilissimo.