Jodie Foster è una delle attrici statunitensi più conosciute al mondo. Protagonista di una lunghissima carriera iniziata all’età di tre anni (fu protagonista di alcuni spot pubblicitari), ha bruciato le tappe per tutta la vita dando un senso profondo alla definizione di “bambina prodigio”: candidata giovanissima agli Oscar (la prima di cinque volte), ne ha vinto due (1989 e 1992, grazie ai film Sotto Accusa e Il Silenzio degli Innocenti) e l’ha sfiorato in diverse altre circostanze. È la seconda attrice più giovane di sempre ad aver ottenuto il doppio riconoscimento dall’Academy.
Nel corso dei primi anni della carriera, Jodie Foster ha lavorato anche in Italia.
Nel 1977, infatti, ebbe un ruolo nel film Casotto (Sergio Citti), al fianco di alcuni tra i migliori attori del nostro cinema. Aveva 15 anni. Stranisce un po’ vedere il suo nome al fianco di quelli di Gigi Proietti, Mariangela Melato, Michele Placido e Ugo Tognazzi, ma fu credibilissima nel ruolo ricoperto: il suo talento era già evidente.
Tra i lavori più recenti della sua incredibile carriera, si segnala il ruolo da protagonista nella quarta stagione di True Detective. Qui Jodie Foster ha interpretato la misteriosa Liz Danvers, una detective che si ritrova a dover affrontare un caso inquietante tra i ghiacci dell’Alaska. L‘attrice ha offerto come al solito una grandissima interpretazione, ricordando ancora una volta perché sia una delle attrici migliori degli ultimi cinquant’anni. Talmente grande da aver ottenuto, nel 2016, una stella nella Hollywood Hall of Fame. L’ennesimo riconoscimento per un’attrice che non si è mai posta limiti, e che ha tutto per regalarci ancora tantissime soddisfazioni negli anni venturi.
Oltre all’incredibile percorso da attrice, Jodie Foster vanta un invidiabile curriculum da regista di film e serie tv: l’esordio in tal senso arrivò nel 1991, quando diresse il film Il mio piccolo genio. Non si è mai fatta mancare niente.
