Luigi Lo Cascio (Palermo, 20 ottobre 1967) è un attore e regista italiano di teatro e cinema. È in assoluto tra i più apprezzati attori del panorama nostrano, per merito di una carriera in cui è stato capace di non fallire mai una interpretazione, anche perché è stato capace di scegliersi sempre i ruoli migliori dove brillare.
Diplomatosi al liceo classico Garibaldi di Palermo, subito dopo si iscrive alla facoltà di medicina e chirurgia, ma dopo due anni la abbandona, per dedicarsi alla recitazione. Inizia con un gruppo di amici formando nel 1986 a Bologna il gruppo di cabaret Le Ascelle. Con loro si esibisce in strada in varie città europee per pagarsi i viaggi nei luoghi dove poter assistere ad eventi di atletica, lui che in effetti come atleta aveva iniziato.
Sarà l’incontro con Federico Tiezzi che lo spinge a considerare l’attore come una vera e propria professione. Tiezzi lo fa debuttare in teatro, nel 1989, con un piccolo ruolo in “Aspettando Godot” di Samuel Beckett, grazie al quale recita al Quirino e al Carignano. Da lì nasce una carriera folgorante. Infatti Luigi Lo Cascio mediamente partecipa a un film all’anno, spaziando in maniera magistrale dal tragico al comico.
Luigi lo Cascio ha lavorato con alcuni dei nomi più importanti del cinema italiano, mantenendo dei legami speciali con alcune attrici e registe che hanno avuto l’onore di averlo in più di una pellicola.
Tra le attrici ricordiamo Sandra Ceccarelli, tra le registe Cristina Comencini. Il primo film importante di Luigi Lo Cascio è anche tra i suoi più conosciuti: I Cento Passi di Marco Tullio Giordana, dove rappresenta tutta la rabbia e il dolore di Peppino Impastato, tra le più note vittime di mafia.
Dal 2022 è protagonista della serie tv Amazon Prime The Bad Guy, che è pronta a tornare per una seconda stagione.