Michele Di Mauro (Torino, 1960) è attore, doppiatore e regista teatrale. Grazie a questo triplice ruolo, è molto presente nella cultura italiana della tv e del teatro. Come lui stesso ha amato dire in una delle sue ultime interviste: “Con quel che faccio, non morirò di fame (citando anche uno dei suoi ultimi lavori con Jerzy Stuhr)”. Se finora i suoi ruoli sono stati più spesso in studio e dietro la macchina da presa, con Call My Agent – Italia, l’attore torinese mostra tutta la sua bravura anche in una serie tv che si candida a diventare molto mainstream. Infatti il pubblico più accorto si ricorda di averlo visto dal 2017 in quel meraviglioso prodotto che è I delitti del Barlume. Questi sono solo alcuni dei lavori che compongono il suo nutritissimo curriculum:
- Ravanello Pallido (con protagonista Luciana Littizzetto)
- A+R Andata + Ritorno (con Vanessa Incontrada e un giovanissimo Libero De Rienzo)
- Palamede, l’eroe cancellato (di Alessandro Baricco)
- Il bugiardo (di Carlo Goldoni)
Negli ultimi anni la sua vita è diventata vorticosa, lavorativamente parlando. Oltre a I delitti del Barlume, che ha superato le 10 stagioni, e Call My Agent – Italia, nel 2023 Michele Di Mauro è stato protagonista del film “Non morirò di fame”. Diretto da Umberto Spinazzola, già regista di Masterchef, il film racconta il mondo oscuro della cucina. Lo stesso Michele Di Mauro lo ha definito “il mio ruolo più ricco e complesso”.