Pierpaolo Spollon è un attore italiano natio di Padova, classe 1989. Nasce da una famiglia con diversi persone impegnate nelle forze armate: il padre è un commissario, la madre lavora nell’esercito. Il giovane mostra da subito di essere un ragazzino brillante a cui piace navigare con la fantasia. Diverso dagli altri bambini, non vuole cellulari o play station, ma solo disegni lego e tanta inventiva.
Proprio per questo motivo avrebbe voluto studiare in un liceo artistico. I suoi genitori però non erano molto d’accordo con lui. Lo iscrivono così al liceo scientifico. Quella che potrebbe essere una sfortuna per Pierpaolo Spollon risulterà essere invece una vera e propria fortuna. A scuola il ragazzo non va bene, si farà addirittura bocciare più di una volta. Proprio per questo fatto piuttosto negativo però riuscirà a partecipare a un provino (che andrà male) per il quale erano ammessi solo ragazzi di terza. Nonostante l’esito negativo, l’attore verrà adocchiato e preso in considerazione per iniziare così la sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Il suo debutto arriva in una fiction chiamata La porta rossa, dove interpreta un ragazzo di 18 anni. Per l’occasione l’attore dovrà anche imparare una lingua straniera. Il suo primo ruolo importante però arriva con la serie tv sempre targata Rai L’Allieva, che vede tra i protagonisti attori come Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale. Qui Pierpaolo Spollon imparerà moltissimo e soprattutto si farà conoscere da un pubblico molto più vasto.
Il suo ruolo più importante però lo ricopre dal 2020 nella fiction Doc – Nelle tue mani. Qui l’attore interpreterà Riccardo Bonvenga, un medico solare e divertente, dal passato molto triste. Uno dei personaggi al quale il protagonista Andrea Fanti (Luca Argentero) sarà più legato in assoluto. Un ruolo che ha confermato quanto Spollon sia ormai un bravissimo attore.
