Nato a Roma il 14 agosto 1971, Raoul Bova ha trasformato una promettente carriera sportiva in un percorso artistico di successo che lo ha reso uno dei volti più amati del cinema e della televisione italiana. Prima di diventare attore, era un nuotatore agonista di talento: a 15 anni vinse il campionato italiano giovanile nei 100 metri dorso.
Il suo debutto nel mondo dello spettacolo avviene nei primi anni ’90, quando la sua bellezza mediterranea e il suo naturale carisma lo portano prima nel mondo della pubblicità e poi in televisione. Il vero successo arriva nel 1993 con il film “Piccolo grande amore” di Carlo Vanzina, che lo consacra come nuovo sex symbol del cinema italiano.
Da quel momento, la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha alternato ruoli in produzioni televisive di successo come “La Piovra 7” e “Ultimo” a film per il grande schermo, tra cui “Palermo Milano – Solo andata”, “La finestra di fronte” e “Alien vs. Predator”. Il suo talento gli ha permesso di lavorare anche in produzioni internazionali, affermandosi oltre i confini nazionali.
Gli anni 2000 lo vedono protagonista di numerose fiction di successo come “Medicina Generale”, “Come un delfino” (ispirato alla sua passione per il nuoto) e più recentemente “Buongiorno, mamma!” e “Don Matteo”, dove ha raccolto la difficile eredità di Terence Hill nel ruolo di Don Massimo.
Nella vita privata, Bova è stato sposato con Chiara Giordano dal 2000 al 2013, matrimonio da cui sono nati tre figli. Dal 2013 è legato all’attrice spagnola Rocío Muñoz Morales, conosciuta sul set del film “Immaturi – Il viaggio”, con la quale ha avuto due figlie. Oltre alla recitazione, Bova si è dedicato anche alla regia e alla produzione attraverso la sua casa di produzione.
È inoltre molto attivo nel sociale, sostenendo varie cause umanitarie e ambientali.
Il suo stile recitativo è evoluto nel tempo: dagli esordi in cui veniva principalmente scelto per il suo aspetto fisico, ha saputo maturare come attore, affrontando ruoli sempre più complessi e sfaccettati. La sua capacità di reinventarsi e di accettare sfide sempre nuove lo ha reso uno degli interpreti più versatili del panorama italiano.
Oggi Raoul Bova è considerato non solo un attore di successo ma un vero professionista dello spettacolo, capace di spaziare tra generi diversi mantenendo sempre alta la qualità delle sue interpretazioni e un forte legame con il pubblico che lo segue da oltre trent’anni.