Sean Bean è un attore britannico iconico nel mondo di Hollywood. L’uomo, nato a Sheffield nel 1959, porta con sé una carriera infinita, fatta di ruoli memorabili che rimarranno per sempre nella storia del cinema e televisione mondiale. Il suo carisma è da sempre la sua arma migliore, unita ovviamente al suo immenso talento.
Come detto nasce in Europa. Il suo nome all’anagrafe è Shaun Mark Bean, poi trasformato in Sean Bean.
Nasce da una famiglia modesta. La madre segretaria, il padre era proprietario di una ditta che si occupava di acciaio. La maggior parte delle entrate della famiglia derivavano dunque da lì.
L’uomo non ha sempre voluto fare l’attore, anzi. La sua prima passione era il calcio. Innamorato perso della squadra della sua città, lo Sheffield United, a un certo punto smise di giocare a causa di un infortunio molto grave. Da giovane iniziò a lavorare. Prima in un supermercato, successivamente come spazzaneve per poi essere assunto dall’azienda di famiglia. Proprio in questo periodo decide di iniziare a studiare recitazione. Dopo un bel po’ di studio infatti riesce a entrare alla Royal Acadamy of Dramatic Art.
Da quel momento in poi iniziò l’avventura di uno degli attori migliori nel panorama mondiale. L’inizio della sua carriera fu un alternarsi tra teatro e televisione. Partì con la sua compagnia, dove riprodusse opere come Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate e Fair Maid of the West. La sua prima apparizione in tv invece è in uno spot pubblicitario. Precisamente quello di una birra analcolica.
Il suo esordio arriverà tra gli anni ottanta e gli anni novanta in diverse produzioni della BBC: tra le più note si possono ricordare Clarissa e Lady Chatterley.
Fu comunque il ruolo di un personaggio tratto dall’opera di Bernard Orwell a renderlo famoso, ruolo che inizialmente non doveva neanche essere assegnato a lui.
Dopo tanta gavetta nel proprio Paese natio dunque, arrivò l’ora per Sean Bean di attraversare l’oceano e sbarcare nel mondo dei grandi, quello di Hollywood. Qui il debutto arrivò tra la metà e la fine degli anni novanta. A quei tempi Sean Bean era comunque già molto famoso per i ruoli interpretati in Inghilterra. Fu scelto dunque per lavori come Giochi di potere (dove interpreta l’antagonista), James Bond GoldenEye, Ronin e Essex Boys (film del 2000). L’anno della sua consacrazione mondiale è però il 2001, anno in cui viene scelto dal regista Peter Jackson per interpretare uno dei personaggi principali e più apprezzati della saga dei record Il Signore degli Anelli, che conquistò tutto il mondo. Sean Bean interpretò Boromir, un uomo in un mondo magico.
Il personaggio in questione aveva pregi e difetti, ma non si poteva non amare. Leale fino all’ultimo suo respiro. Da qui in poi iniziò la disavventura per l’attore in cui si dice che muoia in quasi tutti i suoi film (o almeno quelli più iconici). Una gag ormai famosa all’interno di Hollywood. Qui ovviamente avrà l’opportunità di lavorare insieme ad attori del calibro di Sean Austin, Ian McEllen e Orlando Bloom. Con quest’ultimo più tardi, precisamente nel 2004, partecipò anche al film Troy. Sean Bean qui interpreterà il personaggio di Ulisse.
La carriera dell’attore proseguirà a gonfie vele. Parteciperà a film come Il Mistero dei templari, The Hitcher, due film della saga Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, Death Race 2, Pixels e il più recente Sopravvissuto – The Martian, dove lavora insieme a Matt Damon.
Una carriera cinematografica davvero infinita. Carriera che anche sul piccolo schermo è decisamente iconica.
Esordisce nel lontano 1984 con la serie tv Metropolitan Police, prosegue con piccoli ruoli in The Story Teller, Ispettore Morse, Bravo Two Zero e Crusoue. Nel 2011 però ottiene quello che sarà un altro ruolo iconico per il quale verrà ricordato per il resto dei tempi. Sean Bean viene scelto da David Benioff per interpretare uno dei ruoli più importanti dell’iconica serie tv Game of Thrones, ossia Eddard Stark, il capofamiglia della casata Stark. Un personaggio che purtroppo ci lascia presto, ma che verrà considerato importantissimo. Nel 2012 reciterà in Accused, interpretando Simon Gaskell (ruolo per il quale vince un Emmy Award come migliore attore in una serie straniera). Uno dei suoi ultimi lavori è quello nel prodotto Snowpiercer, dove interpreta l’antagonista della seconda stagione Joseph Wilford.
Una vita davvero eccezionale, condita da lavori e ruoli decisamente memorabili.
