Nel quarto episodio di questa seconda stagione di Baby, le cose iniziano a mettersi davvero male per Chiara. Filmata da Brando mentre era con un cliente piuttosto importante, dovrà sistemare la situazione il prima possibile.
Sin dall’inizio di questa puntata abbiamo l’ennesimo, enorme, problema che sembra non richiedere una situazione tempestiva. Come può Fiore credere che Chiara possa davvero impedire che il video venga divulgato? E, soprattutto, come può il politico lasciare la propria reputazione nelle mani di una baby squillo che evidentemente non riesce a gestire il proprio “lavoro” nel migliore dei modi?
Ma anche qui, come in molti altri momenti in Baby, vediamo una Chiara che indossa la maschera da donna vissuta e crede di poter risolvere tutto con le proprie forze.
Brando, intanto, inizia a dover affrontare sé stesso. La sera prima, nell’impeto dato dalla rabbia e dalla frustrazione, Fabio ha scritto sul muro della scuola la frase “Brando gay”. Il ragazzo, dunque, si ritrova a parlare col prof. Tommaso, che gli chiede se c’è qualcosa che non va a casa. Brando, in risposta, sbotta:
Che c***o c’entra casa mia? È ‘sta scuola che fa schifo. E non sa la merda che gira.
Un personaggio già visto e rivisto: il ragazzo gay che, oppresso dalla società bigotta in cui vive, non riesce a essere in pace con sé stesso. La sua preoccupazione principale, adesso, è che i suoi genitori non sappiano della sua omosessualità.
Tuttavia, quando suo padre viene a conoscenza della scritta sul muro, gli porge una domanda che riassume tristemente il pensiero della società di Baby:
Non è che mi devo preoccupare, vero Bra’?
Il suo sguardo è però molto eloquente, e più tardi prenderà suo figlio in disparte per fargli capire con un giro di parole che saperlo gay sarebbe una delusione e una vergogna.
Però quello che tu non hai capito è che la vita così com’è non è scontata, non è facile. Se la gente ti vede debole non ti rispetta più. E ‘na cosa come questa ti può rovinare la vita per sempre, te ne rendi conto? Lo sai? Va be’. Allora ci siamo capiti.
Brando decide dunque di difendersi come può. E quale modo migliore se non ricattare Chiara? Promette alla ragazza che non diffonderà il video, ma a una condizione: lei deve fingere di stare insieme a lui. In questo modo la sua reputazione sarà salva.
Nel frattempo, anche la vita di Ludo non fa che peggiorare. Tentando di affrontare il proprio passato e le proprie paure raggiunge Fiore, restituendogli il denaro che gli doveva e dicendogli che hanno chiuso per sempre. Il peggio, tuttavia, sembra debba ancora arrivare: durante un incontro con un cliente, la ragazza si rifiuta di accontentare l’uomo come quest’ultimo vorrebbe. Lui, però, non sembra contento del rifiuto.
Anche la madre di Ludo viene messa davanti a una scomoda verità. Il suo nuovo compagno le dice che, secondo il suo punto di vista, la sua presenza costante nella vita della donna farebbe bene anche a Ludovica. Simonetta si irrita: lui pensa che non sia una buona madre, ma lei ha sempre agito per tentare di dare il meglio a sua figlia.
Alla fine dell’episodio, però, una terribile verità si abbatterà sulla donna. Quando prende il cellulare di Ludovica, la realtà le piomba addosso come un macigno. Inizia a leggere i messaggi, uno più eloquente dell’altro: “Sto ancora ripensando all’altra sera, sei veramente fantastica”, “Desirée quando sei disponibile?”, “Giovedì stai con me?”, “Ti posso prenotare per domani?” e molto altro.
In Baby 2×04 si arriva alla resa dei conti per quasi tutti i personaggi. Ognuno, in un modo o nell’altro, deve fare i conti con le proprie decisioni: le conseguenze, si sa, non tardano mai ad arrivare.
Baby 2×04 – Personaggio top: Preside Fedeli
Pur non agendo per tornaconto personale, sembra sia il primo a interessarsi realmente alla vita di Ludovica. È proprio grazie a lui, infatti, che Simonetta inizierà ad avere alcuni dubbi e metterà in discussione il proprio ruolo di madre.
Baby 2×04 – Personaggio flop: il padre di Brando
Se da una parte c’è un uomo che ha capito di dover aiutare qualcuno, dall’altra c’è un padre che preferisce vivere nella menzogna pur di non affrontare una scomoda realtà. Il padre di Brando merita decisamente questa posizione.