“Ci sono atrocità che gli uomini compiono uno contro l’altro che ti lasciano l’animo lacerato. Un conto è chiedere perdono a Dio per quanto si è commesso, ma diverso è riconciliarsi con se stessi.” – The Pacific
Sul delicato tema della guerra abbiamo letto e scritto migliaia di informazioni, appunti e pagine di libri. Con il passare degli anni il cinema non si è fatto attendere, portando nelle sale emozionanti film che hanno reso omaggio al racconto dello straziante declino del genere umano. Per quanto sia difficile analizzare senza retorica un periodo buio come quello del Novecento, anche alcune Serie Tv hanno svolto un lavoro straordinario descrivendo la guerra e la totalità degli eventi con riverenza verso la realtà. Band of Brothers è una di queste: la serie riesce a calarsi con profondità nei viaggi più ardui della Seconda Guerra Mondiale, senza limitare crudeltà e angoscia.
Anche se Band of Brothers resta, secondo tanti, l’esperimento più importante all’interno del panorama seriale sotto questo punto di vista, esistono svariate Serie Tv che parlano della guerra con lo stesso pathos. The Pacific non è molto lontana da Band of Brothers e, per alcuni dettagli, risulta persino più veritiera della prima, basandosi sulle testimonianze dei Marines che parteciparono alla Seconda Guerra Mondiale. Partendo da questi due racconti così emozionanti, oggi vi consigliamo alcune Serie Tv sulla guerra che non dovete lasciarvi sfuggire, soprattutto se avete amato Band of Brothers.
Ecco 5 Serie Tv che, come The Pacific, dovete guardare se avete amato Band of Brothers:
Generation Kill
Non è un mistero: Generation Kill è così reale da da far dimenticare che si tratta di una miniserie televisiva. La Serie, basata sull’omonimo libro di Ewan Wright, è una vera e propria descrizione analitica della vita militare durante la guerra d’Iraq. Il conflitto bellico, iniziato il 20 marzo 2003 con l’invasione dell’Iraq da parte parte di una coalizione multinazionale guidata dagli Stati Uniti D’America, viene analizzato con un particolare interesse verso i pensieri dei soldati in guerra, quei marines a cui la vita ha dato un compito fin troppo arduo. La storia parte dalle primissime fasi del conflitto, quando il corpo dei soldati viene catapultato nella zona rossa a seguito della dichiarazione di Bush a Saddam. Ciò che balza agli occhi è che la Serie emoziona non solo quando si concentra sull’azione, ma soprattutto nel racconto di una quotidianità triste e malinconica, nella trasposizione del bisogno di sopravvivenza in mezzo al nulla: i Marines devono uccidere per vedere il tramonto del giorno successivo. Quei soldati aspettano la guerra e l’incontro con il nemico più di ogni altra cosa perché sono professionisti e fedeli alla loro patria, è questo quello che emerge senza filtri in Generation Kill.
Vietnam Addio
Vietnam Addio è stata una delle primissime Serie Tv a raccontare il conflitto del Vietnam e le sue conseguenze sulla società americana. La trama si concentra su un singolo plotone di soldati statunitensi sotto il comando del tenente Myron Goldman e del sergente maggiore Zeke Anderson, e sui successivi conflitti sud-est asiatico. Vietnam Addio, così come Band of Brothers e The Pacific, lascia molto spazio a un racconto parallelo a quello della guerra, ossia quello delle paure dei protagonisti e legato alla speranza di tornare a casa. Andata in onda tra il 1987 e il 1990, Vietnam Addio sorprese tutto il mondo per il modo in cui vennero trattati temi quali politica, la fede, il razzismo, i suicidi e il terrorismo, e per una straordinaria lucidità nel raccontare gli effetti che la guerra ha sui civili, in qualsiasi momento della vita.
The Pacific
Prima di spendere qualche parola sulla trama di The Pacific vogliamo ribadire – ancora una volta – che la Serie prodotta da HBO non è solo un fenomeno del genere legato alla guerra, ma una produzione che va al di là di qualsiasi legame con il target di riferimento, un racconto maestoso da guardare almeno una volta nella vita, da qualsiasi persona. The Pacific è forse la Serie Tv concettualmente più vicina a Band of Brothers, al modo in cui il racconto si mescola alle parole dei sopravvissuti e alle immagini di repertorio per calare lo spettatore nella crudeltà degli eventi. Questa volta, a differenza di Band of Brothers, ci concentriamo sugli eventi della Guerra Del Pacifico, lasciando da parte lo scenario europeo per guardare al conflitto tra l’impero giapponese e gli Alleati. Seguiremo la divisione dei Marines sull’isola di Guadalcanal, analizzando il percorso interiore di tutti i soldati impegnati nel conflitto e ogni dettaglio di una guerra che ha messo al tappeto ogni uomo coinvolto nelle operazioni, sia sotto l’aspetto fisico che mentale. The Pacific, più che una Serie Televisiva, sembra un capolavoro cinematografico grazie ad una qualità mai vista prima sul piano della scenografia e nelle sequenze di battaglia. La produzione HBO non lascia da parte nessun dettaglio e porta avanti una descrizione cruda e straziante, un affresco reale e tangibile che fa tremare come la realtà dei fatti.
Medal of Honor
Se Band of Brothers aveva conquistato il pubblico grazie alle vere testimonianze dei soldati in guerra, Medal of Honor non fa eccezione e si concentra sulle storie vere di soldati che hanno ricevuto la medaglia d’onore al valor militare, filtrando le vicende con un taglio documentaristico molto interessante. Nel corso degli otto episodi che potete trovare su Netflix, la serie ci mostra la vita di ogni singolo soldato, le ragioni che li hanno spinti a lasciar casa per avventurarsi in guerra e la conquista della medaglia d’onore. Medal of Honor ci spinge a riflessioni importanti sulla natura dell’essere umano, soprattutto su questo sia importante compiere il proprio dovere anche in situazioni estreme, e a dircelo sono proprio i protagonisti di Medal of Honor attraverso filmati reali e storie realmente accadute.
Generation War, una Serie che, rispetto a The Pacific, cambia il punto di vista sulla guerra
Generation War ci propone l’altro punto di vista, non più quindi quello degli americani in guerra, bensì dei tedeschi. La serie è finita al centro della critica perché, secondo alcuni esperti, la trama omette il ruolo della Germania nell’olocausto, limitando anche molti cenni storici legati a quel periodo drammatico. Chi ha accolto, invece, in maniera positiva la serie loda soprattutto una trama ricca di aspetti interessanti, tra cui un bellissimo racconto di fede e amicizia. Proprio da un gruppo di amici parte il racconto di Generation War: i cinque sono convinti che la guerra durerà solo pochissime settimane, giurando di trovarsi a Natale tutti insieme per festeggiare gli esiti del conflitto. Ma la guerra non fa calcoli e il gruppo si troverà a far fronte a drammatici eventi che metteranno a dura prova il filo della speranza.