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La Classifica delle 5 migliori interpretazioni di Ryan Gosling

ryan gosling
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Attenzione: evita la lettura se non vuoi imbatterti in spoiler di alcuni film che vedono protagonista Ryan Gosling come First Man, Come un tuono, La grande scommessa, Barbie, La La Land

Qualcuno (ma non molti, per fortuna) conosce Ryan Gosling solo per il suo ruolo di Ken nel film di Greta Gerwig, Barbie. Molto fortunati a conoscerlo con un ruolo così iconico, ma dall’altra parte non sanno cosa si sono persi prima. Sì, perché Ryan Gosling è davvero quello che si potrebbe definire un attore poliedrico, nel vero senso del termine. Ai più appassionati (e anche ai più anziani) non sarà infatti sfuggito un fantastico Ryan Gosling in Young Hercules, sceneggiato della fine degli anni Novanta. Da lì, Ryan Gosling ne ha fatta di strada e sempre riuscendo a mettersi in gioco, cogliendo opportunità diverse e impersonando caratteri molto differenti tra loro. Il grande pubblico lo ha conosciuto con Le pagine della nostra vita e con Come un tuono, due dei film cult che lo vedono protagonista e che lo hanno consacrato nell’Olimpo di Hollywood. Ma Ryan Gosling sa come rimescolare le carte e se una volta lo vediamo in un film d’amore, coinvolto in una delle storie più sognanti di tutto il cinema, la volta dopo lo vediamo in moto, tatuato in faccia e con un’attitudine ribelle. Ryan Gosling in fondo incarna semplicemente un talento puro, in grado di farci vedere tutte le sue sfaccettature, sempre con stile e professionalità.

5. First Man

First Man Ryan Gosling

First Man è un film su Neil Armstrong, il primo uomo (per l’appunto) a mettere piede sulla Luna, nel 1969. Le premesse le conoscono tutti e, come si capisce, il film è una biografia di uno degli uomini più famosi al mondo. Ma, oltre alla sua grande impresa, chi era Neil Armstrong? Ryan Gosling, attraverso la sua grande interpretazione, ce lo racconta e lo fa con grande facilità e senso di appartenenza. Non è mai scontato interpretare un grande uomo o una grande donna, soprattutto se ancora in vita, e soprattutto se portano sulle spalle il peso del mondo. Ryan Gosling dimostra, ancora una volta, di essere un attore poliedrico e quasi trasformista (anche se non dal punto di vista estetico) interpretando Neil Armstrong. Si mette per la prima volta in gioco con una biopic importante, si carica di un’icona per il mondo intero e lo fa splendidamente, senza risultare mai esoso o fuori luogo, mostrando in maniera molto elastica e coerente il lato umano di Armstrong. Il film, infatti, ci fa conoscere cosa c’è dietro al grande ingegnere che ha partecipato alla rivoluzione scientifica, ci fa vedere le sue insicurezze e anche il suo carattere inaspettato. Ryan Gosling si carica di una grande responsabilità e lo fa facendola sembrare quotidianità.

4. Come un tuono

Come un tuono Ryan Gosling

Il titolo originale del film è The Place Beyond the Pines, esce nel 2013 e nonostante arrivi dopo Crazy, Stupid,Love (altro film che ha reso Gosling molto famoso e ben voluto dal pubblico), Come un tuono è un po’ il film che lo consacra nel parterre delle celebrità di Hollywood e che ci fa conoscere Ryan Gosling per il talento che è davvero. Il suo personaggio infatti rimarrà iconico, di ispirazione e fortemente caratterizzato, fisicamente ed emotivamente. In Italia è sicuramente uno dei suoi successi più grandi ed è uno dei film che ha fatto sì che lo conoscessimo meglio; la sua è un’interpretazione molto intensa, complessa e piena di sfaccettature che l’attore destreggia in maniera superba e che ci convincono del fatto che è assolutamente valido. In Come un tuono, Ryan Gosling si mette in gioco entrando completamente nel suo personaggio e percorrendo con lui quella strada tortuosa e faticosa che può essere la vita: Luke, il protagonista che interpreta, è uno stuntman che scopre di avere un figlio dalla sua ex compagna e, per provvedere a loro, decide di iniziare a commettere svariati reati che lo faranno finire in molte situazioni pericolose. Ryan Gosling interpreta a pieno il mood del film, laddove la velocità e il rischio la fanno da padrone ma portano anche a scelte sbagliate.

3. La grande scommessa

La grande scommessa

Un film è complesso e molto particolare, che ha subìto molte critiche (sia positive che negative) e che ha fatto molto parlare di sé. Ryan Gosling riesce benissimo a entrare nel mood del regista e del film stesso, un mood non usuale, a tratti leggermente complicato e non sempre lineare. Ma l’attore ci regala una performance fuori dal comune e soprattutto fuori dai suoi standard (e non solo perchè è castano).  Di certo La grande scommessa è un film che segna la carriera di Ryan Gosling, in un senso forse più “maturo” rispetto ai suoi lavori precedenti o rispetto ai ruoli in cui siamo più abituati a vederlo. Ryan Gosling interpreta un investitore che, assieme ad un gruppo di suoi colleghi (interpretati da nomi come Steve Carrel, Brad Pitt e Christian Bale) cominciano ad intuire quella che poi sarà la grande crisi finanziaria del 2007. La trama può sembrare facile ma la peculiarità del film, che è tratto dall’omonimo libro, è che mantiene o cerca di mantenere un linguaggio finanziario ed economico, riportando quasi alla lettera molti dei termini utilizzati in quell’ambito. Questo chiaramente non favorisce la facile comprensione di alcuni ma passaggi ma gli interpreti del film, citati poco fa, fanno sì che il film risulti comunque molto godibile e soprattutto degno delle candidature cui è stato designato.

2. Barbie

Barbie Ryan Gosling

È l’ultima fatica di Ryan Gosling, lo abbiamo visto tutti, prima o dopo Oppenheimer. È di certo una delle performance più spettacolari di Gosling, che non solo gioca con un ruolo molto diverso dal solito ma addirittura riesce quasi ad oscurare la protagonista. Complice sicuramente la scrittura del personaggio molto accurata e rivoluzionaria, la performance di Gosling è impeccabile e riconoscibile, ironica e profonda. Greta Gerwig scrive un film ma soprattutto un personaggio fuori dagli schemi, giocando sul paradosso che icone come Barbie e Ken possano pensare fuori dal coro. Ryan Gosling, nell’interpretare Ken, gioca col suo stesso ruolo e col suo stesso personaggio, donandogli una vivacità che non gli avremmo altrimenti attribuito e anche una complessità diversa da come ce la saremmo mai aspettata. Ken non è più solo Ken o, meglio, è solo Ken ma in un mondo dominato da Barbie, dove scopre di non riuscire più ad essere se stesso. La genialità della scrittura, che fa sì che emerga ancora meglio la performance di Ryan Gosling, sta nella sua unicità e nella sua rivoluzionaria visione. Gosling riesce a rendere iconico un personaggio che non avrebbe dovuto essere al centro dell’attenzione ma che se la guadagna in maniera ironica e non banale.

1. La La Land

La la land Ryan Gosling

È forse il film in cui lo vediamo di più in tutte le sue sfumature. Capolavoro del 2016, vincitore di sei Premi Oscar, La La Land è un fantastico musical che ci trasporta in un mondo quasi onirico (da qui il suo titolo) e lo fa attraverso la musica ma anche e soprattutto attraverso i suoi personaggi principali, interpretati da Emma Stone e Ryan Gosling. Il personaggio che interpreta Gosling, questa volta, è complesso ma anche romantico, è sfacciato ma anche gentile, seducente ma anche insicuro. Il protagonista, insomma, è complicato e interessantissimo e Ryan Gosling fa davvero di tutto per renderlo al meglio. La La Land è forse il film in cui davvero riusciamo a cogliere a pieno il talento dell’attore, che ben prima di Barbie, si cimenta nella danza, nel canto, nella musica. Inoltre, in La La Land, Ryan Gosling sembra conciliare per la prima volta tutte le sue nature: quella allegra e ironica, quella romantica, quella ribelle e anche quella musicale. Riesce, con un genere che sembrava non appartenergli, a convincere tutti; persino chi odia i musical, guardando Ryan Gosling in La La Land, dovrà ricredersi e ammirare cotanta bellezza scenica.