Benvenuti a Eden è stata per diverso tempo nella top ten delle serie più viste su Netflix. La serie spagnola si propone come un thriller psicologico e ha fatto molto colpo soprattutto su una fetta di pubblico piuttosto giovane, magari anche grazie al cast che è composto da personaggi particolarmente influenti sui social: Ana Mena con 1,2 milioni di follower o meglio ancora Belinda seguita da una cosa come 15 milioni di persone. Eppure il ruolo di protagonista è andato ad Amaia Aberasturi, un nome meno noto di quelli già citati, ma sicuramente un’attrice di non meno talento.
Se vi siete chiesti cosa ci fosse dietro alla sua bravura, scoprirete presto che non c’è poi molto da sapere. Amaia Aberasturi è giovanissima, bravissima e bellissima, ha uno stile di vita semplice e non si è lasciata abbagliare dalle luci della notorietà, ama gli animali e la recitazione è solo una delle sue tante passioni.
Quindi se volete saperne di più leggetevi queste sette curiosità sul suo conto.
1 È molto legata al suo luogo d’origine
Amaia Aberasturi è nata il 28 Aprile del 1997 a Gautegiz Arteaga, un piccolissimo comune di circa 900 abitanti nei Paesi Baschi. L’attrice è particolarmente legata alle sue origini e nonostante per motivi lavorativi, si sia trasferita a Madrid che era solo una ragazzina, ha dichiarato di essere rimasta molto legata al suo paese natale. L’attrice ha affermato inoltre che essere nata in un luogo così piccolo, in cui la vita scorre tranquilla, l’ha segnata profondamente: Amaia si definisce una ragazza semplice, che ama stare in famiglia e fare lunghe passeggiate in montagna. Insomma se ne sta ben volentieri lontana da red carpet, feste e qualsivoglia genere di mondanità. Si ritiene anche una persona piuttosto riservata e in effetti è molto difficile vederla al centro di gossip e rumors vari.
2 Ama gli animali, in particolare i cavalli
Amaia Aberasturi ha una vera passione per gli animali, infatti possiede un cane, ma cosa ben meno comune, anche un cavallo. L’equitazione in effetti è una sua grandissima passione e non appena le è possibile dedica del tempo a lunghissime passeggiate con Silver, il suo cavallo. In una recente intervista ha raccontato che purtroppo questo suo hobby le è costato più di qualche giretto al pronto soccorso. In effetti, a seguito di una brusca caduta, è finita diverse volte sotto ai ferri con complicazioni per una spalla e un braccio. L’intervento più delicato però è stato quello che ha interessato l’osso scafoide del piede, che l’ha costretta per diverso tempo a un tutore. Nell’intervista ha raccontato anche la dinamica dell’avvenimento: pare che una staffa si sia impigliata alla recinzione, spaventando il cavallo che quindi l’ha disarcionata. Nonostante tutto, l’incidente non ha minimamente incrinato la passione per l’equitazione dell’attrice che, anzi, sostiene sia avvenuto per una sua mancanza di allenamento e che il cavallo non abbia nessuna colpa.
3 Ama la danza
Il fascino delle etoile ha avuto presa anche su Amaia che, durante l’infanzia, ha studiato danza contemporanea. Il ballo è un’altra delle sue grandi passioni e infatti uno dei sogni dell’attrice è sempre stato, fin da bambina, quello di diventare una ballerina. In particolare Amaia avrebbe voluto tantissimo partecipare al talent show spagnolo Fame! A Bailar! una specie di versione spagnola di Amici in cui non solo vengono scoperti nuovi talenti del mondo della danza, ma i concorrenti si ritrovano un po’ come in una scuola, dove verrà data loro la possibilità di migliorare la tecnica, aumentando le chance di diventare dei professionisti. Inutile dire che Amaia al programma televisivo non ha mai partecipato, ma anzi, quasi per caso, si è imbattuta nella recitazione, passione che ha letteralmente scalzato qualsiasi altra, diventando la sua professione. Chissà, magari prima o poi avrà modo di dimostrare le sue doti anche nell’ambito della danza.
4 Aveva un piano B
Amaia Aberasturi è sicuramente una giovane promessa del cinema spagnolo, ma come abbiamo già detto non è davvero nel suo stile montarsi la testa. Probabilmente è proprio per questo che ha pensato a un piano alternativo, nel caso con la recitazione le cose non fossero andate per il verso giusto. L’attrice infatti ha conseguito una laurea in scienze dell’educazione infantile e della formazione primaria, che in Spagna è il titolo di studio necessario per fare la maestra. Sono in molti pronti a scommettere che la recitazione sarà nel suo futuro, ma è quanto meno pragmatico e responsabile che l’attrice si sia assicurata la formazione necessaria per poter avere comunque una carriera. Il suo piano B quindi prevede il lavorare con i bambini, ma quanto meno per ora, il piano A sta funzionando alla grande.
5 Ha esordito da giovanissima
A tredici anni Amaia Aberasturi ha deciso che avrebbe tentato di fare l’attrice e si è presentata al provino per il film Los Castigadores. Era il 2010 e i responsabili del casting cercavano una ragazzina sveglia con una faccia capace di bucare lo schermo. Il film voleva raccontare una storia di bullismo all’interno di una scuola spagnola, ma si proponeva di mostrarlo da un punto di vista alternativo, quasi divertente, in cui tre amici fondavano un piccolo club di giustizieri. Se quello è stato l’esordio nella cinematografia di Amaia, il punto più alto della sua carriera viene toccato esattamente dieci anni dopo quando, a soli 23 anni, riesce a ottenere il ruolo di protagonista nel film Akelarre, Il Sabba, una pellicola a sfondo storico sulla caccia alle streghe. Il personaggio di Ana, da lei interpretato nel film, le è valso una nominations come miglior attrice protagonista ai premi Goya dello stesso anno. Una nominations del tutto inaspettata, ma che ha permesso all’attrice di farsi notare, diventano una giovane promessa.
6 È molto legata alla sua famiglia
Amaia ha dichiarato di essere particolarmente legata alle sue radici, ma non solo al suo paese d’origine, che come abbiamo già detto le ha regalato una personalità piuttosto semplice e pragmatica, ma anche alla sua famiglia. In un’intervista infatti ha raccontato di come per lei ogni occasione sia buona per tornare nel suo paesino e far visita ai genitori. La sua famiglia possiede El Egala, il classico bar del centro città, proprio quello nella piazza principale. Amaia assicura che in tutta la regione non ci sia una tortilla di patate più buona di quella che cucina, proprio lì, sua madre, tanto da essere il suo piatto preferito in assoluto. Non è chiaro se questa specialità spagnola sia effettivamente buonissima o se l’aria di casa la renda speciale, ma di sicuro è un motivo in più per passare a trovare più spesso la sua famiglia.
7 È stata vittima di bullismo
Sembra impossibile, ma anche Amaia Aberasturi sembra aver subito atti di bullismo durante la scuola. Il pretesto delle prese in giro deriva dal doppio cognome dell’attrice che quindi si chiama Amaia Aberasturi Franco. Il cognome è tristemente famoso in Spagna perché collegato al periodo storico in cui il paese ha vissuto sotto la dittatura di Francisco Franco. Ovviamente per quanto riguarda l’ attrice ci si è trovati di fronte a un fortuito caso di omonimia. Purtroppo però, lei stessa ha raccontato che durante i campi estivi è stata più volte bersaglio di accuse di franchismo del tutto infondate. Lei e la sua famiglia non risultano in alcun modo legati né dal punto di vista ideologico né tanto meno da quello parentale al dittatore, ma con lui condividono solo il cognome, per altro piuttosto diffuso nella regione. Al massimo, questa caratteristica ha fatto si che alcuni esponenti della sua famiglia avessero nomi molto simili a scioglilingua, il nonno in effetti si chiamava Benigno Franco Franco Franco Franco e suo fratello era Francisco Franco Franco Franco Franco.