Siamo in una fase di lunga attesa. La quinta (e forse ultima?) stagione di Better Call Saul non arriverà prima della fine del 2020. Probabilmente, ma non è sicuro ancora, riusciremo a consolarci con il film su Breaking Bad, che dovrebbe fare il suo debutto nella prima metà del 2020. In ogni caso, ogni tanto gli attori di Better Call Saul fanno delle dichiarazioni interessanti in merito agli sviluppi dei loro personaggi, e in questo caso ha parlato Bob Odenkirk: Jimmy/Saul in persona.
In un’intervista a Wrap, il protagonista ha fatto riferimento a uno degli aspetti meno chiari della serie, cioè le scene in bianco e nero all’inizio di ogni stagione. Come sappiamo, i primi minuti dei quattro episodi pilota sono dedicati all’ultimo alter ego di Jimmy, Gene Takovic. Dopo gli eventi di Breaking Bad, Saul è costretto a cambiare vita e identità, diventando il manager di una pasticceria in Nebraska: il suo nuovo nome è Gene. Queste le parole del protagonista di Better Call Saul:
C’è un piano che alla fine collegherà la storia di Gene Takovic con la fine della serie. Gene è un personaggio che ha difficoltà a mantenere segreta la sua copertura.
Come del resto è piuttosto evidente dalla scena in ospedale, è chiaro che Gene è quasi al limite:
Non è più in grado di sopportarlo, penso che stia crollando.
Che Gene e la storia di Jesse nel film a lui dedicato si incrocino?
Odenkirk ha inoltre fatto riferimento alla figura di Kim, e di quanto decisivo sarà il suo ruolo nella definitiva trasformazione in Saul:
Quando Kim se ne va via, probabilmente si crea una scisma così profondo che da quel punto in poi sarà impossibile rimanere ancora Jimmy. Non so quando accadrà, ma sarà interessante vederlo.
Sappiamo che la quinta stagione viene girata da circa due mesi ormai, quindi è probabile che a breve i lavori saranno terminati, almeno per quanto riguarda le riprese. Non ci resta che attendere.