2) Tempo di Cambiare – Pino Daniele
James si rende finalmente conto di non essere tagliato per quell’ambiente. Come la sua tazza preferita che, nella seconda stagione di Better Call Saul, risulta essere della misura sbagliata per la nuova scintillante macchina. È tempo di cambiare.
I need a new direction
È tempo di cambiare
Di non lasciarsi andare
Di vivere la vita così
Come un angelo o un assassino
Ognuno nel suo passato
Ognuno col suo destino
Così, Jimmy si guarda allo specchio e si spoglia del grigiore preconfezionato. Saul Goodman inizia a prendere forma, il conflitto con Chuck diventa sempre più stridente. Nessuno è in grado di incastrare Jimmy, tranne quel fratello che si erge a strenuo difensore dell’onestà ma che rivela la stessa indole subdola di Slippin’ Jimmy, aggiungendo a quest’ultima una crudeltà ancora estranea al fratello minore.
Lo scontro termina in un aula di tribunale dove Jimmy perde la sua licenza da avvocato segnando il vero punto di rottura.
Saul Goodman?
Sì, un nome che è tutto un programma