Kim Wexler è una grande donna dietro un grande uomo: Jimmy McGill, o meglio: Saul Goodman. È nata e cresciuta in Kansas ma mossa dal desiderio di diventare avvocato si trasferisce ad Albuquerque. Non sappiamo altro di lei ma capiamo che ha un ruolo fondamentale in Better Call Saul. Ci stupiamo infatti di non averla vista in Breaking Bad e ci rendiamo conto che ogni piccolo dettaglio che la riguarda è accuratamente studiato dagli autori.
Il rapporto tra lei e Jimmy è molto profondo. I due hanno una relazione solida. Si proteggono a vicenda, si capiscono alla perfezione, ridono per le stesse cose e li accomuna la medesima passione professionale.
Ma cerchiamo di capire qualcosa in più su Kim Wexler
Kim è chiaramente una donna molta forte. Una donna che se l’è sempre cavata da sola. È materna con Jimmy. Ci tiene a dargli i consigli giusti riuscendo a essere sempre dalla sua parte. Questo aspetto forse ci stupisce anche un po’ perché le Serie Tv ci hanno abituato a storie d’amore tormentate. Mentre qui ci troviamo di fronte a un rapporto maturo, sano, dove emerge anche la passione, oltre al rispetto reciproco.
Jimmy non si limita ad amarla, ma la ammira. Le chiede di lavorare insieme e lo farà spinto dal desiderio di averla al suo fianco, non solo nella vita privata ma anche in quella professionale.
Better Call Saul non racconta quasi nulla del passato di Kim, ma io me la immagino cresciuta in una famiglia con qualche dramma alle spalle. Probabilmente si è dovuta prendere cura di un famigliare o forse è dovuta fuggire. Questo spiegherebbe la naturalezza e la dedizione con cui si occupa di Jimmy.
Spiegherebbe anche perché è una donna che non si fa toccare da nulla. Viene chiaramente sfruttata nello studio legale in cui lavora, ma accetterà la sua condizione in silenzio. Non per codardia ma, al contrario, per superiorità. Riuscirà infatti ad andarsene a testa alta.
Kim Wexler è sì un avvocato con una forte morale ma è allo stesso tempo una persona che apprezza il brivido e ogni tanto vuole fuggire dalla realtà. L’abbiamo vista in alcune occasioni fare da spalla al suo uomo nel mettere in atto piccole truffe.
Ho amato il modo in cui ha affrontato la morte di Chuck, suo “cognato”. Ha preso due bicchieri, ha chiamato il suo uomo per raggiungerla sul divano e hanno bevuto insieme. I classici gesti che ti aspetti più da un amico che dalla tua donna. Ma lei sapeva ciò di cui lui aveva bisogno in quel momento e ha seguito le sue esigenze.
Vedendo il suo ruolo così importante nella vita di Jimmy viene spontaneo chiedersi che fine farà. Perché non la vediamo in Breaking Bad?
La risposta che viene spontanea, nonché la più scontata, è che Kim muoia. In fondo ci sarà qualcosa che spingerà il protagonista a diventare Saul Goodman e questo potrebbe essere la perdita dell’amore della sua vita.
Io però non ne sono del tutto convinta. In fin dei conti Breaking Bad non è incentrata sulla vita dell’avvocato e quindi, per quanto ne sappiamo, potrebbe stare ancora insieme a lei. Secondo alcune teorie Kim in BB sarebbe una sorta di socio occulto di Saul e, a favore di questa tesi, abbiamo alcuni indizi. Come il vederla in molte scene oscurata dall’ombra accanto all’immagine di lui. O il gesto in cui viene spesso ripresa del togliersi e mettersi le scarpe (e ci facemmo pure un focus su queste scene). Come se avesse due vite parallele e le sue scarpe la facessero passare dall’essere un avvocato con un forte senso etico all’essere una donna comune che ama il brivido della trasgressione. Altro indizio potrebbe essere il film preferito di Kim: Ice Station Zebra. Ossia il nome della società che Saul Goodman utilizza in Breaking Bad per riciclare il denaro sporco. E se dietro ci fosse lei?
Vince Gilligan ha dichiarato: “Se dovessimo fare un altro spin-off lo faremmo su Kim”. Quindi è chiaro che questo personaggio apparentemente semplice e nell’ombra avrà in realtà una parte fondamentale nella trasformazione da Jimmy a Saul.
Ma che ne sarà di lei? Ci sarà ancora? In questa stagione mi divertirò a cercare gli indizi lasciati dagli autori per vedere se riuscirò a indovinare la soluzione.