Sia Breaking Bad che il suo spin-off Better Call Saul sono, indubbiamente, due capolavori del piccolo schermo. Le due opere sono tra loro diverse, ma nascondo anche delle similitudini: le atmosfere e i colori utilizzati e creati da Vince Gilligan sono spettacolari. Tuttavia è normale che alcune persone preferiscano una serie rispetto all’altra.
Il regista Guillermo del Toro ha ammesso di preferire Better Call Saul a Breaking Bad.
Il regista ha esposto il suo pensiero su Twitter, non limitandosi alla semplice affermazione, ma anzi elaborando una breve tesi a riguardo. Ecco le sue parole:
Una piccola riflessione ora che siamo arrivati a metà della nuova stagione di Better Call Saul: mi piace di più di Breaking Bad. Non è per fare il bastian contrario, ma perché, nonostante la posta in gioco sia ridotta, trovo che la caduta morale sia molto più profonda e più toccante… Con Walter White (che poi diventa nero) segui una rovina, una trasformazione. Better Call Saul, invece, ti prende la mano mentre Jimmy diventa Saul Goodman a seguito di piccole cose. C’è una semplice equazione che molti sceneggiatori comprenderanno e che per me segna la differenza tra Better Call Saul e Breaking Bad: meno trama, più storia. La trama dà il ritmo, ma la storia fa la melodia.
Solo ieri abbiamo riportato le parole di Giancarlo Esposito, il quale preferisce interpretare Gus Fring in Better Call Saul piuttosto che in Breaking Bad (le trovate in questo articolo). Stando a quanto dichiarato dall’attore e da Guillermo del Toro, sembra quasi che a fare la differenza tra le due opere sia la profondità di alcuni aspetti dei personaggi e la meticolosità con cui questi vengono curati. Non tutti i fan saranno certo d’accordo con queste affermazioni.