ATTENZIONE: questo articolo contiene spoiler sull’episodio 4×5 di Better Call Saul.
Finalmente è successo: nell’ultimo episodio di Better Call Saul, dal titolo Quite a Ride, abbiamo fatto un tuffo nel passato e siamo stati catapultati nell’era di Breaking Bad (ne abbiamo parlato qui).
Questo evento non ha mostrato nulla di ciò che porterà Jimmy McGill a diventare Saul Goodman, ma abbiamo assistito a una delle ultime apparizioni di Saul. L’avvocato si stava infatti preparando, aiutato da Francesca, a scappare da Albuquerque e assumere una nuova identità: quella di Gene. Si tratta ovviamente di una scena relativa agli ultimi episodi di Breaking Bad, quando l’impero criminale di Walter White è crollato.
Il legame tra le identità di Jimmy, Saul e Gene si fa sempre più forte. Cosa dobbiamo aspettarci dalle prossime stagioni di Better Call Saul?
Bob Odenkirk, che interpreta Jimmy McGill, è stato recentemente intervistato da Entertainment Weekly. Le sue parole anticipano quanto può accadere nelle prossime stagioni della serie: potrebbe essere ambientata dopo gli eventi di Breaking Bad! Ecco quanto dichiarato:
Dopo tutto quello che ha causato il crollo di Jimmy, può essere che riesca finalmente a rimettere in equilibrio la sua vita. Non possiamo sapere dove e come finirà la sua storia. Ma quando abbiamo iniziato credevamo che il post Breaking Bad fosse da escludere: abbiamo poi scoperto Gene e in futuro la storia potrebbe continuare a parlare di lui.
Questa notizia non può che rallegrare i fan. Significa che in Better Call Saul non vedremo solo la nascita di Saul Goodman, ma anche il suo declino e la rinascita in Gene. Potremo così avere una visione a 360 gradi del personaggio di Jimmy McGill.
L’ipotesi avanzata da Odenkirk sembra confermata dalle scene in bianco e nero che aprono ogni stagione. Sono importanti e ci mostrano Gene: ognuna di esse potrebbe avere uno sviluppo interessante, soprattutto quella che ha aperto la quarta stagione con un misterioso taxista.