3) Tuco Salamanca
“Psicopatici affamati di potere che uccidono quando messi all’angolo o in una situazione dalla quale non possono uscire mantenendo intatto il proprio potere”, posizione numero 12.
Tuco Salamanca spesso e volentieri deve al suo stato alterato le azioni più brutali commesse. Nacho riferisce a Mike di un episodio avvenuto negli anni ’90. In quell’occasione Tuco sparò in faccia a bruciapelo con un fucile a pompa a un suo sottoposto (2×14) in un impeto di rabbia. Maniaco del potere, esaltato e psicotico vorrebbe uccidere Lars e Cal, i due gemelli in combutta con Saul che avevano tentato di truffare l’adorata abuela (nonna).
Intelligentemente Jimmy riesce a far leva sul suo narcisismo ed egocentrismo esaltando la magnanimità e la capacità di perdono che Tuco avrebbe in comune con i più grandi re (Salomone). In ogni circostanza il giovane Salamanca non manca di dimostrare l’importanza maniacale che per lui riveste il rispetto e la reverenza nei suoi confronti. Non tollera alcun torto che vada a intaccare l’immagine di potere che si è costruito ed è brutale fino all’inverosimile nei confronti di chiunque si mostri poco accondiscendente verso di lui.