9) Il bisogno di rapporti autentici
È proprio questo un punto che investe la vita di molti dei protagonisti di Better Call Saul. Jim nel suo rapporto con Chuck non desidera altro che la comprensione e l’affetto di un fratello maggiore per il minore. Quell’appoggio che Chuck, nella sua invidiosa intransigenza, non è mai stato in grado di dargli. L’amore di Kim restituisce una speranza al futuro Saul, l’idea di poter essere amato e accettato per quello che è. Ma il peso morale che attanaglia Kim e che sfocia nella vicenda della 3×09 segna uno stacco irreversibile. Se una quarta stagione ci sarà, si avrà certo modo di analizzarlo.
La ricerca di autenticità coinvolge anche Chuck. Nella sua vita ha sempre subito l’estrosa personalità di Jimmy, il suo farsi voler bene da tutti nonostante tutto. L’episodio della cena nella 2×05 con l’ex-moglie di Chuck, Rebecca, affascinata dalla parlantina del futuro Saul è esemplificativo della distanza tra i due fratelli. La malattia tutta psicologica di Chuck non è altro, in fondo, che somatizzazione di questa mancanza di affetti che investe la vita dell’uomo. Dell’incapacità di essere umanamente apprezzato.