CONCLUSIONI FINALI – La verità è che abbiamo giocato, provando ad immaginarci cose che magari non accadranno mai, perchè poi Gilligan è sempre ventidue passi avanti a noi ed avrà pensato sicuramente a qualcosa di più geniale. Ciò che è certo è che la notizia ha giustamente creato miliardi di aspettative. Il problema, per Vince, sarà gestire bene la toccata e fuga di Walter White e renderla valore aggiunto, evitando che la sua presenza vada a scardinare gli equilibri che sta meravigliosamente costruendo in Better Call Saul, con una storia sempre più autoreferenziale ed indipendente rispetto a quella vissuta in Breaking Bad. Proprio per questo, sarebbe molto più facile per gli spettatori accettare soluzioni che vedono White comparire nel passato di Saul (opzioni 1 e 2) in quanto sarebbe più facile da digerire una sua immediata uscita di scena. L’opzione 4 (avventura misteriosa durante Breaking Bad) creerebbe molto interesse e probabilmente farebbe rivivere a tutti quella sensazione di ansia ed emozione almeno per 45 minuti, ma rischierebbe di essere una soluzione fine a se’ stessa. L’opzione 5 (Walt fantasma) sarebbe da ascrivere alla voce Operazione Nostalgia. L’opzione 6 (Walt, vivo dopo Breaking Bad, va a trovare Saul) sarebbe di gran lunga quella più adatta a creare un boom assoluto, ma sarebbe difficilmente gestibile nel post-White. Quella che preferisco io e trovo più sensata, tra quelle menzionate, è di sicuro l’Opzione 3: la storia dell’avvelenamento di Brock non l’abbiamo vista, e Gilligan non lascia mai niente al caso, programmando nel dettaglio tutto anni prima come successo con BB. Magari l’ha volutamente insabbiata per spiegarla in Better Call Saul. Certo, l’Opzione 6 è quella che mi intriga più di tutte le altre, ma rimane molto problematica in prospettiva, quindi la 3 dovrebbe essere la più adatta. Voi invece, quale preferite?
Fatto sta che Walter White tornerà. Say my name, again. Non vediamo l’ora.
Un saluto agli amici di Breaking Bad – Pagina Italiana e Better Call Saul – Italia !