Attenzione: non continuate a leggere se volete evitare spoiler sulla prima stagione di Big Little Lies
La stellare Big Little Lies, Serie Tv targata HBO a cui si aggiungerà anche la Regina degli Oscar, in realtà ci aveva già svelato tutto man mano che le puntate si susseguivano. Il telespettatore più attento è stato messo in condizione di capire da subito l’intreccio che si nascondeva dietro le vite delle donne di Monterey.
Una serie di cosiddetti easter eggs sono stati piazzati qua e là. La terza puntata di Big Little Lies inizia a farci capire perché Jane Chapman è una madre single. Il dolce Ziggy si ritrova a dover disegnare l’albero genealogico della sua famiglia ed è questo il momento rivelatore: il bambino è infatti il frutto di uno stupro. L’identità del padre è ignota e come si può ben immaginare, la circostanza è una ferita aperta per Jane.
Detta identità, però, viene svelata alla fine della stagione di Big Little Lies. Chi non ha colto i vari indizi sparsi nelle precedenti puntate, ora sarà curioso di scoprire quali sono questi easter eggs, quindi ecco a voi i 7 indizi con i quali Big Little Lies ci aveva già svelato l’identità dello stupratore di Jane!
1) Il profilo dell’uomo in chiaro scuro
In questo frammento, il primo del racconto di Jane, l’altezza dell’uomo e la fronte mi hanno fatto immediatamente pensare a Perry. Il modo in cui Jane descrive l’uomo, inizialmente attraente, gentile e pieno di fascino e violento e prepotente dopo, mi ha fatto riflettere proprio perché in quella puntata si inizia a conoscere il carattere manipolatore di Perry. Sembrava assurdo che fosse proprio lui il colpevole, ma i successivi indizi mi hanno convinta sempre di più.