6) Sei solo un accenno di ciò che era lui. Non hai nessuna storia. Sei l’interprete di qualcosa che lui faceva senza pensare, non può bastarmi ciò che sei! (Martha, 2×01)
Toccante l’episodio inaugurale della seconda stagione che ha come obiettivo mettere in risalto l’irrealtà di un sentimento duplicato da un computer. Forse è possibile riuscire a recuperare ogni dato sulla personalità di qualcuno e trasformarme le informazioni in una sorta di bot coerente negli atteggiamenti con quello stesso individuo. Ma tale copia sarà davvero identica alla persona reale? È la nostra storia che ci forma come individui. Un bot può solo scimmiottare i nostri modi, ma non avrà mai la forza emozionale dell’incontro di un uomo con l’altro, della meravigliosa chimica che si origina dall’amore.