Dopo un’ attesa di quasi due anni finalmente Netflix ha rilasciato la data di debutto di Black Mirror 5.
Se Bandersnatch è stato uno sperimentale antipasto, adesso siamo pronti a gustarci i nuovi episodi che arriveranno, in contemporanea mondiale, il 5 giugno.
Il ritardo nella pubblicazione della nuova stagione è dovuto all’impegno preso con Bandersnatch, come dichiarato da Charlie Brooker, autore e creatore di Black Mirror.
Non si conosce molto riguardo la nuova stagione ma Brooker ha rivelato in precedenza che gli episodi di Black Mirror 5 saranno più ottimistici.
Questa dichiarazione stimola un malcontento di fondo, sviluppatosi nei fan della prima ora, dopo l’acquisizione dello show da parte di Netflix.
Se infatti gli episodi della prime stagioni lasciavano costantemente un senso di amarezza, disgusto e profondo disagio nello spettatore, adesso quell’atmosfera sembra essersi persa. I fan accusano la produzione di aver alleggerito i contenuti di Black Mirror per poterla rendere fruibile da un pubblico più ampio.
Brooker ha comunque dichiarato che tutto questo era già nelle sue intenzioni. Essendo Black Mirror una serie antologica, la trasformazione e il cambiamento devono essere la regola.
Gli episodi di Black Mirror 5 saranno solamente 3 e una delle poche informazioni trapelate è la presenza di Miley Cyrus in uno di essi.
Quel che è certo è l’intento principale di Brooker, cioè quello di sconvolgere e disorientare gli spettatori, soprattutto chi è convinto di avere già tutte le risposte.
L’autore ha infatti rivelato riguardo a uno degli episodi più discussi dai fan, San Junipero:
La scrissi per ribaltare la mia idea di cosa dovesse essere Black Mirror, quindi ha un tono molto diverso dai precedenti episodi.
In parte fu anche perché leggevo ovunque le reazioni delle persone “Oh, è andato da Netflix,si americanizzerà” quindi ho pensato “Ok: scena di apertura: California, 1987. Questo li confonderà. Da quel punto di vista c’è stata sicuramente la voglia di confondere apposta lo spettatore.