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Forse mai come stavolta si è parlato così tanto di Black Mirror, e mai come in queste ultime due settimane la serie ha dovuto incassare così tante critiche dai fan. Il film interattivo per la tv Bandersnatch, dal 29 dicembre disponibile su Netflix, ha infatti suscitato un certo sdegno in molti fan. Tra questi persino alcuni di quelli più fedeli a Black Mirror non hanno molto apprezzato l’ultimo esperimento di Charlie Brooker. E a quanto pare le lamentele devono aver sollecitato parecchio i nervi dello showrunner, che quando interpellato in merito alle stesse dall’ Huffington Post ha risposto così:
Ci sono persone che dicono ‘oh non voglio prendere decisioni! – Non mi va di fare nulla di tutto ciò’. Bene, fa*****o allora. Fate qualcos’altro!
Insomma non le manda a dire il creatore di Black Mirror, che incalza:
“Ci sono persone che dicono ‘oh ma è troppo semplice come gioco’ oppure ‘i videogiochi hanno già fatto queste cose molto tempo fa’. Beh, questa non è una piattaforma per videogiochi, qui siamo su Netflix. Credo di sapere abbastanza bene cosa sia un gioco per computer, grazie.”
Un fiume in piena Charlie Brooker. Il quale non manca comunque di constatazioni dai toni più pacati nel corso dell’intervista che cercano in qualche modo di rispondere alle lamentele dei fan esponendo parzialmente la logica dietro Bandersnatch.
“Ci sono persone che vogliono semplicemente che si racconti loro una singola storia, ma questo episodio è stato scritto così perché è proprio nella moltitudine di finali che si trova il senso di tutta la vicenda. Non ci aspettiamo certo che li si veda tutti, l’idea era che quanti più se ne vedono tanto più ci si diverte… E in tal senso, in generale, c’è stata la reazione che speravo. Più gente di quanto immaginavo è riuscita a vedere tutti i finali. Io credevo ne avrebbero visti non più del 20%. Era quello che continuavo a dire durante la stesura “la maggior parte di tutto questo la gente neanche lo vedrà!”
Poi un certo sarcasmo emerge nuovamente quando gli si riportano le lamentele di alcuni fan circa il fatto che ottenere un lieto fine per Stefan fosse impossibile. A questo Brooker ha risposto semplicemente:
“Ma l’hanno mai visto Black Mirror?”

Insomma come constata UPROXX, se la vita fosse Bandersnatch e si ponesse a Charlie Brooker la possibilità di scegliere la reazione da avere alle critiche dei fan, la scelta ricadrebbe su “rifiuta critiche”.
Avrà il nostro sceneggiatore un happy ending nel suo make-your-own-adventure girato nella vita reale? Aspettiamo risposte da chiunque lassù ci stia manipolando.
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