CI VORREBBE UN GIUSTIZIERE DEL WEB
Davanti al tribunale del web, noi saremmo davvero assolti? Tutte le piccole e grandi cattiverie che ci scambiamo sui social sarebbero perdonate come una ragazzata, o sarebbero perseguite e ci perseguiterebbero fino a condurci alla morte?
Non si riflette mai abbastanza su quello che si lascia nel nostro passaggio quotidiano, spesso svogliato, sui social network. Non ci siamo ancora resi conto del fatto che ogni commento, ogni reazione, ogni post vanno ad alimentare un mostro dormiente che può risvegliarsi in ogni momento e tornare a colpirci quando meno ce lo aspettiamo.
CI VORREBBE UN GIUSTIZIERE (PT.2)
Una delle puntate più sconvolgenti di Black Mirror è “Orso bianco”, in cui una ragazza viene braccata e filmata in una grottesca caccia al mostro; una tortura psicologica, ma è quello che si augurano molti giustizieri del web, che con troppa disinvoltura distribuiscono morte e giudizi.
E se il fucile, e gli schermi neri degli smartphone, fossero puntati su di noi? Quanto riusciremmo a resistere?