3) LA COSCIENZA IN FORMATO POCKET
Evidentemente deve essere uno degli incubi ricorrenti di Charlie Brooker perché almeno un episodio in ogni stagione porta avanti questa tematica. La coscienza degli individui può essere estratta e impiantata con la stessa facilità con cui si beve un chi bicchiere d’acqua nel futuro di “Black Museum”, “White Christmas” e “USS Callister”. E la coscienza così trapiantata perde il proprio diretto di essere considerata importante e soprattutto umana, diventa schiava. I cookie sono prigioni in miniatura, dove gli esseri umani vengono segregati per soddisfare necessità e bisogni, che sia per intrattenimento, per avere un assistente personale o per soddisfare un sadico vigliacco.
