5. Navi, taverne e bordelli
Black Sails è una delle serie tv più costose degli ultimi anni, con oltre 300 persone all’opera solo per la realizzazione delle scenografie e per la costruzione degli interni e degli esterni delle navi ad esempio. Perchè di scenografie vere si tratta, senza CGI o computer grafica, o almeno ridotta al minimo. Durante la visione si percepisce infatti un realismo ed una coerenza impressionante nella ricostruzione dell’ambiente piratesco, dalle strade al bordello, dagli accampamenti alle stive.
Ogni asse di legno bagnato dal mare, ogni albero spezzata da un cannone, ogni stanza ed ogni magazzino sono curati nei minimi dettagli e la precisione è tangibile: l’attenzione ai costumi, alle armi ed in genere agli oggetti di scena è assolutamente fantastica sia dal punto di vista estetico che contenutistico. Si avverte in tutto e per tutto lo spirito dell’epoca, sia in mare, sia a Nassau e sia nella Londra aristocratica: in ognuno di questo luoghi lo spettatore entra nella vita dei pirati, nella vita di chi gestisce la politica ed il commercio oppure nella vita di chi da lontano si preoccupa di governare. Il tutto anche grazie ad una fotografia spettacolare, che riesce a restituire ogni spruzzo di mare, ogni goccia di sudore, ogni fiotto di sangue, ogni spiraglio di luce attraverso il legno scheggiato di una stiva, ogni brezza di vento che passa attraverso la finestra della camera di una puttana.