Black Sails è una tra le serie tv in costume più belle che possiate mai aver visto. Uno show dal tono epico e politico ricco di intrigo e suspense, oltre che la migliore serie tv a tema piratesco di sempre. Creata da Jonathan E. Steinberg e da Robert Levine, la serie si ambienta, infatti, nei pericolosi mari dei Caraibi del XVIII secolo, in un periodo di transizione e caos per le rotte commerciali marittime e le colonie britanniche. Se ancora non lo avete fatto, potete attualmente vedere la serie con un abbonamento premium a Prime Video (qui trovate il link).
A rendere la serie così apprezzata, è stata non solo un’ottima scrittura, ma anche il suo eccezionale cast. Un ensamble di attori emergenti che hanno dato nuova vita a storie di pirati e personaggi tra storia e leggenda. Grandi e carismatiche figure come il Capitano Flint, John Silver e Charles Vane. Per alcuni di questi attori, Black Sails è stata la prima esperienza internazionale di rilievo, un trampolino che li ha spinti verso fantastiche carriere, per altri, invece, l’apice del successo.
Ma dove sono finiti ora gli attori di Black Sails? Cos’hanno fatto lontani da galeoni, rum e tradimenti?
Toby Stephens (Capitano James Flint)
Quello di James Flint, pirata dall’oscuro passato e dalla personalità tormentata, ispirato all’omonimo capitano citato ne L’isola del tesoro è forse il ruolo più iconico mai intrapreso da Toby Stephens, figlio della leggendaria attrice, purtroppo ormai compianta, Maggie Smith. L’interpretazione che Stephens ha fatto di Flint, infatti, è davvero difficile da scordare, da un lato un eroe grigio pieno di carisma e capace di ispirare gli altri, da un altro un’anima disperata in cerca di vendetta e di pace. Assurdo come l’attore, per il ruolo non abbia vinto alcun premio. Dopo Black Sails, Stephens ha raggiunto un nuovo pubblico con Lost in Space, una serie di fantascienza di Netflix in cui interpreta il capofamiglia Robinson. Il personaggio di John Robinson è un uomo protettivo e buono, quasi l’opposto del Capitano Flint. Ciò ha permesso a Stephens di dimostrare quanto possa essere eclettico.
Stephens, d’altra parte, è rimasto attivo anche in teatro, una passione che porta avanti dalla giovinezza, interpretando importanti ruoli in produzioni shakespeariane e classiche. Al cinema, ha recitato in Hunter Killer al fianco di Gerard Butler, un thriller militare che ha mostrato ancora una volta il suo talento in ruoli d’azione e drammatici. Più di recente, invece, lo abbiamo visto nei panni di Poseidone nell’adattamento seriale di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo di Disney+. L’attore continua a esplorare nuovi ruoli sia in televisione che al cinema, senza mai staccarsi dal suo amore per il teatro.
Luke Arnold (John Silver)
Luke Arnold, l’interprete di John Silver, è stato il volto di uno dei personaggi più amati e apprezzati della serie. Silver inizia infatti come giovane e inesperto truffatore. Tuttavia, l’uomo si trasforma lentamente in un abile manipolatore e in uno dei leader più rispettati dell’intera comunità pirata. Un’evoluzione davvero incredibile, portata in scena da un Luke Arnold altrettanto straordinario, in grado di rendere credibile la crescita e il tormento interiore del personaggio, e di comunicare un’infinita gamma di emozioni grazie ai suoi espressivi occhi azzurri.
Dopo la serie, Arnold ha avuto modo di vivere alcune altre esperienze legate alla televisione. L’uomo ha infatti recitato nella serie di breve durata della CBS Salvation, in Glitch, e nella telenovelas australiana Home and Away.
L’uomo ha quindi deciso di reinventarsi completamente, abbandonando la carriera di attore per iniziarne una come scrittore. L’attore di Black Sails ha infatti fatto il proprio esordio con il romanzo L’ultimo sorriso a Sunder City, un fantasy noir ambientato in un mondo devastato dalla perdita della magia. La serie di libri dedicata a Fetch Phillips ha riscosso notevole successo tra i lettori del genere. Il suo background teatrale, la conoscenza dei personaggi e del ritmo della narrazione lo hanno aiutato infatti a costruire trame complesse e mondi dettagliati, che non vediamo l’ora di leggere. Luke Arnold continua oggi a essere molto attivo sui social, dove dialoga con i fan di Black Sails e parla del proprio lavoro letterario. Anche se per ora è impegnato in altro, l’attore e non esclude un ritorno alla recitazione.
Hannah New (Eleanor Guthrie), la regina di Black Sails
Hannah New, all’interno di Black Sails ha dato vita al magnetico personaggio Eleanor Guthrie. Una figura femminile forte, ambiziosa e intraprendente che ha costituito per molto tempo uno dei pilastri di tutta la serie con la sua intelligenza, tra intrighi, tradimenti e passione. La donna, in contemporanea a Black Sails aveva preso parte al film live action Disney Maleficent, accanto ad Angelina Jolie, dove ha interpretato la madre della Principessa Aurora.
Dopo la fine della serie, Hannah New ha continuato a recitare in svariati contesti, ma senza mai arrivare a ricoprire ruoli rilevanti come quello di Eleanor Guthrie. L’attrice è apparsa, per esempio in Trust, serie tv che racconta il dramma del rapimento di John Paul Getty III, nei panni del personaggio di Victoria. Di recente, dopo un periodo di comparse in indipendenti, Hannah New è apparsa nella terza stagione di Bridgerton (Netflix). All’interno della serie, la donna ha ricoperto il ruolo di momentaneo interesse amoroso di Benedict, ma dubitiamo che ci sarà spazio per lei nella quarta stagione. Al di là della recitazione, la donna si è dedicata ad attività filantropiche, in particolare relative ai diritti delle donne.
Speriamo possa ora trovare un ruolo di rilievo!
Jessica Parker Kennedy (Max)
Non tutti hanno amato il personaggio di Max, astuta donna che, nel corso della serie è riuscita a ottenere sempre più potere grazie alla sua lungimiranza prendendo il timone delle complesse dinamiche politiche di Nassau. Tuttavia, è innegabile come Jessica Parker Kennedy sia stata davvero brava nella sua interpretazione. A seguito della fine di Black Sails, l’attrice è passata dal mondo dei pirati a quello dei supereroi recitando nel ruolo di Nora West-Allen, alias XS, in The Flash, nota serie tv della CW incentrata sulle avventure del velocista scarlatto.
Nel corso degli anni, Jessica Parker Kennedy ha mantenuto una presenza forte nei fandom legati alle serie tv. L’attrice continua a partecipare infatti a convention e eventi in cui i fan di The Flash e Black Sails hanno avuto l’occasione di incontrarla. La sua apparizione più recente in televisione si è avuta, proprio come per Toby Stephens, in Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo. Nello show, la donna ha avuto modo di portare in scena una rivisitazione del personaggio di Medusa che ha fatto discutere.
Zach McGowan (Charles Vane)
Zach McGowan all’interno di Black Sails ha interpretato con intensità e carisma il feroce Charles Vane. Trattasi di un capitano pirata realmente esistito, la cui fama è tuttora avvolta da un alone mitico. Impossibile scordare alcuni dei monologhi che l’uomo ha avuto modo di recitare nel corso della serie, così come la sua voce profonda e intensa e l’imponente presenza fisica, in grado di mettere a tacere chiunque. Già noto per aver partecipato a Shameless, dopo l’addio alla serie piratesca, McGowan ha recitato in The 100, dove ha interpretato Roan, un altro leader carismatico e guerriero. In seguito, l’attore ha preso parte a Agents of S.H.I.E.L.D., nei panni di una particolare versione del personaggio Marvel di M.O.D.O.K e a L.A.’s Finest, rimanendo sempre fedele a ruoli che richiedono una presenza fisica di un certo peso e una personalità magnetica.
McGowan è apparso inoltre anche in alcuni film d’azione. Tra quesri ricordiamo pellicole come Death Race: Beyond Anarchy e The Scorpion King: Book of Souls, grazie ai quali ha ulteriormente consolidato la sua reputazione di attore action. La sua ultima apparizione risale al 2023, in The Rookie: Feds.
Clara Paget (Anne Bonny)
Sicuramente quello di Anne Bonny, la ribelle e temibile guerriera che si ispira alla reale piratessa vissuta sempre al fianco di Jack Rackhacm, è uno tra i personaggi più amati dai fan di Black Sails. Un personaggio forte, sfacciato, che vive la sua vita all’insegna della libertà che ci ha conquistato per la sua lealtà e combattività. L’interpretazione fornita da Clara Paget, attrice e modella britannica di talento, ha infatti sicuramente colpito nel segno. La capacità di Paget di bilanciare la vulnerabilità del personaggio con il coraggio che caratterizza Anne non è passata inosservata.
Tuttavia, dopo la fine della serie, la donna ha preferito concentrarsi su altro, dedicandosi al mondo della moda, piuttosto che a quello dello spettacolo. Clara Paget ha infatti collaborato con marchi di prestigio come Chanel e Burberry. Sebbene non abbia proseguito una carriera prolifica nella recitazione (se non per alcuni film non particolarmente noti come House Red, The Lost Blonde:The Veronica Lake story e The Chelsea Cowboy, Paget mantiene un seguito affezionato di fan che amano il suo personaggio in Black Sails. La donna è molto attiva come influencer e continua a fare la modella.
Toby Schmitz (Jack Rackham), uno dei volti più amati di Black Sails
Non si può parlare di Anne Bonny senza parlare del brillante, ironico e incorreggibile Capitano Jack Rackham. Uno dei personaggi con la migliore evoluzione di tutta Black Sails, interpretato a meraviglia da Toby Schmitz. Dopo la serie, Schmitz è tornato in Australia, sua patria d’origine, dove si è dedicato al teatro, lavorando in produzioni shakespeariane e scrivendo sceneggiature. L’uomo è infatti parecchio noto nel mondo teatrale australiano per la sua abilità come attore e drammaturgo per aver partecipato a produzioni importanti come Amleto e Twelfth Night.
Oltre al teatro, Schmitz è apparso in altre serie tv di successo, seppur non con ruoli tanto importanti come per quello di Jack Rackham. L’attore è infatti stato in serie di successo come The Leftovers (HBO). In Australia, Schmitz è tornato sul piccolo schermo con Operation Buffalo, una miniserie satirica ambientata durante i test nucleari britannici nel deserto australiano. Nella serie, l”uomo interpreta uno scienziato dal cipiglio comico e cinico. Per tale ruolo, l’attore ha ricevuto il plauso della critica. Più recentemente, l’uomo ha anche recitato nella miniserie australiana di Netflix Boy Swallows Universe (Ragazzo divora universo), basata sull’omonimo romanzo di Trent Dalton.
Tom Hopper (Billy Bones)
Dopo il suo ruolo di Billy Bones in Black Sails, Tom Hopper è colui che, tra il cast principale, forse ha avuto maggior successo nel mondo dell’intrattenimento e ha intrapreso una carriera che lo ha portato a interpretazioni sempre più importanti. Uno dei ruoli per cui Hopper è maggiormente famoso dopo Black Sails è quello di Luther Hargreeves nella popolare serie di Netflix The Umbrella Academy. Qui interpreta uno dei fratelli della famiglia Hargreeves, un supereroe dotato di forza sovrumana (e un corpo da gorilla).
Oltre a The Umbrella Academy, Hopper è apparso brevemente anche in Game of Thrones, dove ha interpretato Dickon Tarly, il fratello minore di Sam Tarly. Al cinema, Tom Hopper ha preso parte a film come Terminator: Dark Fate (2019), dove ha lavorato al fianco di Linda Hamilton e di Arnold Schwarzenegger, e SAS: Red Notice, in cui ha ricoperto uno dei ruoli principali. Più di recente, Hopper è stato uno dei protagonisti di Love in the Villa, una commedia romantica sempre su Netflix.