Bodies, la serie tv britannica scritta e creata da Paul Tomalin e basata sull’omonima graphic novel DC Vertigo del 2015, ha conquistato proprio tutti. Arrivata su Netlix da qualche mese, si è collocata nella piattaforma di streaming come un prodotto originale e innovativo. Tra il poliziesco, il drama e la fantascienza, è riuscita in breve tempo a conquistare il pubblico più raffinato, che puntata dopo puntata non ha potuto fare a meno di rimanere incollato allo schermo.
Serie complicata, a tratti non facile da capire, fa parte di quelle produzioni destinate a una sola fetta di spettatori. Quelli più attenti e che hanno tempo di cimentarsi nella comprensione di una produzione non sempre lineare (se ti piacciono le serie complesse qui trovi altri spunti).
La trama contorta di Bodies
Il successo di Netflix, Bodies, ci introduce inizialmente a un tipico scenario da drama poliziesco: un detective di Londra, nel 2023, scopre un cadavere in un vicolo. Tuttavia, la narrazione prende una piega completamente diversa quando ci rendiamo conto che tre altri detective, in epoche diverse (1890, 1941 e 2053) stanno indagando sulla scoperta dello stesso corpo. Vi sembrerà di essere catapultati in una strana versione di Dark, eppure le premesse sono differenti (se ancora non avete capito il finale qui ve lo spieghiamo). Fortunatamente, rispetto a Dark la serie è più facile da seguire che da spiegare. Gli stessi personaggi sono altrettanto confusi all’inizio, non consapevoli che lo stesso corpo sia stato scoperto in epoche diverse.
La storia comincia dunque nella Londra del 2023, il detective Shahara Hasan, interpretato da Amaka Okafor, offre il primo punto di vista in questa storia serie caotica. Shahara si fa conoscere come un personaggio forte, immerso in un’epoca in cui la diffidenza verso la polizia è alle stelle, aggiungendo un sottotesto significativo alla serie. Nel frattempo, negli anni 1890 e 1941, gli ispettori Hillinghead e Whiteman, interpretati rispettivamente da Kyle Soller e Jacob Fortune-Lloyd, si trovano a confrontarsi con lo stesso cadavere. Ognuno di loro ha le proprie sfide da affrontare: Hillinghead nell’oscura Londra vittoriana e Whiteman durante il Blitz.
Una serie che confonde e stimola alla visione
La storia prosegue e seguiamo gli sviluppi della trama e dei personaggi. Le indagini cominciano a essere ostacolate, quindi capiamo immediatamente che questa serie ci terrà incollati allo schermo nell’attesa di risposte. Già alla fine del primo episodio, gettiamo uno sguardo nel futuro, dove la detective Maplewood trova anche lei il cadavere. Il creatore della serie, Paul Tomalin, a differenza di una Dark ha deciso di utilizzare gli stessi attori per interpretare personaggi in epoche diverse. Ci sono anche continui riferimenti e nomi che ricorrono, in stile Doctor Who, mantenendo alto l’interesse e ricompensando solo gli spettatori più attenti (qui trovi la classifica delle migliori stagioni di Doctor Who).
Queste premesse sono proprio quelle che hanno reso Bodies la serie del momento. Questa produzione Netflix sta infatti conquistando il pubblico grazie alla sua trama particolare, che sfida le convenzioni temporali e spaziali tipiche dei drammi polizieschi. Inevitabile non notare che ci troviamo di fronte a una serie che richiede un approccio attento e ricorre a una narrativa finalmente originale. Riesce infatti a creare un intreccio che cattura immediatamente l’immaginazione dello spettatore. L’abilità degli attori nel portare avanti queste complesse indagini attraverso secoli diversi è ovviamente notevole, e offre interpretazioni convincenti e sfumate, che trasportano gli spettatori in un viaggio ricco di suspense.
Nell’era del thriller e del crime, Bodies si prende il suo posto
Se amate le storie originali e complicate, che riescono a intrigare con misteri finalmente originali, Bodies è una scelta che vi deluderà. Ogni episodio è un viaggio emozionante attraverso epoche e destini intrecciati, con una trama che continua a sorprendere e a intrattenere fino all’ultimo minuto. Tuttavia, Bodies (puoi trovarla qui su Netflix) è una serie dark, non troverete osservazioni sarcastiche o momenti divertenti. Sicuramente non è adatta a coloro che vogliono evadere dalla quotidianità con qualcosa di leggero. La cinematografia, inoltre, è semplicemente impeccabile, le scene e le transizioni si mescolano bene e ci permettono di non staccarci neanche un secondo dall’immersione che avviene con la storia.
Questa serie è sicuramente speranza per le produzioni attuali, che vedono sempre nuove uscite ma di scarsa qualità, spesso abbandonate dopo qualche episodio dagli spettatori. Non si tratta della solita serie poliziesca. Ma anzi, potremmo anche definirla una delle migliori serie tv britanniche dell’anno.
Un viaggio tra le diverse epoche
Questa serie non si limita a raccontare una storia di crimini e investigazioni, ma offre anche una prospettiva unica sulle diverse sfide e battaglie personali affrontate dai suoi protagonisti in contesti culturali e temporali differenti. La serie colpisce per l’estetica visiva. Ognuno degli archi temporali mostrati ha qualcosa di diverso. Inizialmente, diventa difficile collegare un mondo all’altro a causa delle nette differenze che presentano. La serie riesce però nell’ardua impresa di creare uno stile altamente riconoscibile.
Le immagini riescono infatti a valorizzare e distinguere i vari archi temporali. Nella serie vediamo quattro tipi di Londra: quella belligerante del 1941 impegnata nella guerra in Europa, quella artistica del 1890 immersa nell’immoralità, la confusa Londra contemporanea del 2023 che cerca di capire dove stare, e la Londra post-apocalittica del 2053. I personaggi si fondono perfettamente. Fanno parte di un grande mistero ma sembrano perfetti per il loro mondo di caos.
La serie si distingue anche per il modo in cui combina abilmente gli elementi del thriller con la fantascienza, aggiungendo sia mistero e futurismo alla trama, ma anche quella sensazione di angoscia che non ci permette di spegnere. L’audacia e l’originalità di Bodies nel creare un universo così ricco di dettagli e collegamenti temporali è probabilmente uno dei motivi principali del suo successo. Gli spettatori sono trascinati in una rete intricata di indizi e scoperte, mentre i personaggi cercano di risolvere un enigma che va oltre i confini dello spazio e del tempo (se sei appassionato di viaggi nel tempo non puoi perderti queste serie tv).