8) 4×06 – Stupido pezzo di m*rda
“A volte ho una vocina in testa che mi dice ‘Hey, tutti ti odiano! E non hanno torto a odiarti! […]
Quella voce, quella che ti dice che sei inutile, stupido e brutto, se ne va, non è vero? È solo una stupidaggine da adolescenti, ma poi sparisce?” – Hollyhock
Si parla sempre di come non dobbiamo farci abbattere dalle opinioni e dai giudizi negativi che gli altri hanno di noi. Spesso però i giudizi e le opinioni più cattivi, pericolosi e logoranti provengono da noi stessi.
Per qualcuno quella vocina adolescenziale, tipica di un periodo di fragilità e costruzione del proprio sé, diventa la costante della vita.
La frase di Hollyhock chiude un episodio in cui vediamo come BoJack vive con la sua depressione, sentendo in prima persona quello che corre nella sua testa dalla mattina alla sera. Lo vediamo definirsi “un pezzo di m*rda”, avere pensieri paranoici su questioni banali quali andare a prendere il latte, non riuscire nemmeno a fare una semplice colazione senza affossare se stesso.
Alla fine l’uomo-cavallo mente a Hollyhock. Quella vocina in testa, “stupidaggine da adolescenti”, non si è mai zittita nella testa di BoJack, si è invece amplificata. Quella voce non è sana auto-critica, capacità di riconoscere i propri errori e i propri lati negativi. È odio per se stessi. BoJack Horseman (come molte persone nella sua condizione) non ha controllo sui suoi pensieri, i suoi pensieri controllano lui.