Avete presente quel gioco molto in voga nel magico mondo dell’Internet nel quale devi completare una frase con i suggerimenti automatici? Ecco, ci è venuta la brillante idea di provare la stessa cosa con le citazioni più iconiche e famose di Bojack Horseman. Cosa può venir fuori se sostituiamo la fine di “pezzo di merda” con … boh! Quello che la tastiera automatica ci sputerà fuori.
Abbiamo provato e il risultato è stato davvero esilarante. Abbiamo sdrammatizzato le citazioni più serie e filosofiche di Bojack ed è venuto fuori qualcosa di completamente diverso.
Ecco quindi 7 citazioni famose di Bojack Horseman totalmente stravolte dai suggerimenti automatici!
1) 1×01- BoJack Horseman: la storia di BoJack Horseman, capitolo uno
“Il lieto fine è una cosa inventata da Steven Spielberg per vendere biglietti” (Bojack Horseman)
Già dall’inizio di Bojack Horseman cominciamo a farci un’idea di cosa abbiamo di fronte. E no, non si tratta affatto solo di un cavallo antropomorfo alle prese con una crisi di mezza età, ma con una riflessione filosofica sull’animo umano e sulla transitorietà delle cose. Così Bojack riassume, in una delle prime battute memorabili della serie tv, il senso della felicità.
Non esiste il lieto fine, non esistono viali alberati lungo i quali passeggiare, o un Richard Gere che arriva sotto casa con un mazzo di rose. I film ci regalano lieti fine che la vita reale non riserva, perché la vita è la vita. Punto e basta. Non è una commedia romantica. E Bojack questo lo sa da un pezzo. I film sono un sospiro di sollievo tra un inciampo e l’altro nella nostra quotidianità. O per dirle con altre parole…
Il lieto fine è una cosa inventata da Steven Spielberg per la mia nonna.