8) The Shield
The Shield è la storia cupa della giustizia che si amalgama con la violenza e con l’indigenza. Dalla serie tv emerge il volto tumefatto di una società senza futuro. Ogni puntata è una vera e propria scarica di adrenalina, bene e male si mescolano nella cornice di una Los Angeles ben lontana dallo scintillio di Beverly Hills, spostando l’attenzione sulle zone più malfamate della città.
Money, it’s a crime
Share it fairly but don’t take a slice of my pie
Money, so they say
Is the root of all evil today
Come ci dicono i Pink Floyd nella loro famosissima Money, il denaro è la radice di tutti i mali. La corruzione è la vera protagonista di questa serie così cruda in cui l’impronta di Kurt Sutter, già produttore e sceneggiatore di Sons of Anarchy, è lampante.
9) The End of the F***ing World
Rebel Rebel, you’ve torn your dress
Rebel Rebel, your face is a mess
Rebel Rebel, how could they know?
Hot tramp, I love you so!
Chi meglio di David Bowie incarna il vero senso di questa piccola perla di Netflix?! Il rock, nelle sue sfumature New Wave, è un inno alla libertà e alla stranezza come forma di arte. Alyssa e James sono immersi nella loro sociopatia e vedono l’amore solo nella fuga. Una fuga da tutto ciò che li fa sentire incompresi, una fuga per sentire la vita fluire nelle loro vene.
The End of the F***ing World è la celebrazione della pazzia, Alyssa e James decidono che non importa cosa pensino gli altri, trasformano l’apatia in adrenalina, spingendosi al limite del possibile mentre tutto intorno a loro sembra crollare in pezzi. Infine, le tinte fumettistiche sono perfettamente abbinate all’animo dalle sfumature punk rock della serie.