3) Le voci degli attori che interpretano sé stessi
Un capitolo a parte meritano le star hanno accettato di interpretare sé stesse nella serie, mettendosi in gioco con grande spirito di autoironia.
Abbiamo, primo fra tutti, sir Paul McCartney che esce dalla torta di compleanno di Mr. Peanutbutter (ma solo alla fine dell’episodio, quando sono tutti andati via dalla festa).
Meraviglioso anche il cameo di Daniel Radcliffe che, nell’episodio della seconda stagione Let’s find out, partecipa al game show di Mr. Peanutbutter! Durante la domanda finale del gioco, in cui i vincitori avrebbero ricevuto una montagna di soldi da devolvere in beneficenza, viene chiesto a BoJack chi interpreta il maghetto più famoso nel mondo nella saga di Harry Potter. Bojack, arrabbiato con Mr. Peanutbutter, decide di rispondere col nome di Elijah Wood per perdere di proposito.
Infine abbiamo Zach Braff, ( J.D. in Scrubs) che appare come sé stesso in due momenti della serie: in un episodio della quarta stagione, Underground, e poi nell’ultimo episodio della sesta stagione, dove, assieme ad altri personaggi, partecipa al “talent show” per l’addio a BoJack.
Queste sono solo alcune delle voci che possono esservi sfuggite durante la visione di BoJack Horseman, ma che sicuramente hanno aiutato la serie nel diventare uno dei prodotti originali Netflix più belli di questi ultimi anni.