3) I sogni
La vita è una brutta storia ragazzi. Da giovani si è sempre pieni di sogni e speranze che spesso, una volta cresciuti, restano solo velleità. Quelle cose che – come cantava qualcuno anni fa – ti “aiutano a dormire quando mancano sei giorni all’analista”. Ne sa qualcosa Renè Ferretti, un uomo che ci ha creduto fino a cinquant’anni in quello che faceva, anche nella m***a. Per questo, quando gli dicono di girare la scena finale di Occhi del Cuore a c***o di cane perchè tanto il format è stato venduto ai greci, Renè non riesce a nascondere la propria delusione.
“Non era quello che sognavo da piccolo.”
Dice il regista a Lopez con un tono tra l’ironico e il drammatico. Non so voi, ma io me la rivendo ogni volta che il mio capo mi chiede di fare degli straordinari.