9) ‘E sarcicce
Karin “le cosce” di Occhi del Cuore è rinomata per avere un solo desiderio: “far sognare gli italiani”. Eppure nella sua provincialità il personaggio di Karin mette in luce quanto spesso gli pseudo-intellettuali amanti dell’azione ragionata manchino di quell’incoscienza a volte necessaria a ottenere ciò che si desidera. Lo vediamo nel discorso fatto ad Alessandro in cui lo esorta ad “andà pe’ fratte a girare quelle piccole cose che piacciono ai comunisti come lui” per fare esperienza e farsi conoscere. Tuttavia, Karin resta prima di tutto una zoticona, per dirla alla Ferretti. E quindi ritroviamo nelle sue esplosioni concetti interessanti, ma espressi in modo molto…diretto. Quindi, quando vi capiterà di spiegare le vostre emozioni a un ascoltatore distratto ditegli candidamente
“Oh, io te sto a parlà de sentimenti, no de’ sarcicce!”
E quando l’argomento è “il dubbio, la paura del domani”, potete rilanciare con un “Oh, io te sto a parlà de futuro, no de’ sarcicce!”