Braccialetti Rossi si riapre con una scena da brividi: la mamma di Nina viene portata in ospedale per trovare la figlia, e con in sottofondo “La porta”, per capirci, la canzone dedicata alla morte di Davide!
Il loro incontro è commovente: la madre la stringe forte, ma Nina, oltre a scusarsi, le chiede di non preoccuparsi, di farcela da sola.
Giusto per non farci mancare niente: Leo torna di nuovo in preda alle allucinazioni e rivede sua madre, a cui confessa tutto il suo dolore per il rischio di non poter vivere con suo figlio. A trovarlo, incredibilmente, sarà Flam, che riuscirà a farlo rialzare. Lei che con gli occhi vede molto più degli altri.
Intanto Nina, in preda all’ansia e alla paura, chiama Vale che subito accorre, ma seguito da Bella: finalmente il ragazzo ha il coraggio dei propri sentimenti, Bella deve far parte della sua vita a tutti gli effetti.
Peccato che queste cose Nina non le sappia e appena Vale arriva, lo “sequestra” lasciando Bella fuori dalla porta. Vale capisce che è un attacco di panico, perchè ne ha sofferto anche lui e riesce a far migliorare la ragazza.
Altrettanto incredibilmente, a calmare la Madre di Nina che piange e strepita sarà Leo
I parenti dei malati possono essere un grande aiuto o un grande problema: in entrambi i casi hanno un grande potere!
Nina e la madre si reincontrano e finalmente si chiariscono:
“Se vuoi veramente proteggermi, devi lasciarmi vivere, e imparare dai miei errori”
Segue abbraccio riparatore e meraviglioso!
Leo torna dalla Lisandri: le sue condizioni peggiorano e vuole vederci chiaro; la dottoressa decide di sospendere la chemio e di iniziare a cercare cure alternative. Vuole rendere possibile l’impossibile, proprio come ha fatto Leo.
Ma il leader non è l’unico a combattere una battaglia durissima: Cris affronta i suoi genitori e ne nasce un diverbio durissimo: la ragazza decide di andare via e tenere il bambino, mentre il padre minaccia di tagliare tutti i ponti con lei. Cris lo guarda sferzante: in fondo, è quello che il padre aveva scelto di fare tanto tempo fa…