ANALISI BRACCIALETTI ROSSI 3X05 – Quando è finita la puntata mi son detto “Sì, cazzo!” (prima di vedere le anticipazioni, ma a quelle ci arriviamo).
Una puntata di azioni, di movimenti, di scoperte e di forti avanzamenti di trama. Poche scene sentimentali, ottimo inserimento dei personaggi secondari e soprattutto malattie che non impediscono di avere rabbia e cacciar fuori il coraggio.
Sì, è stata la puntata del coraggio, delle scelte e della sincerità, che fa male, a volte addirittura ridicolizza, ma che è necessaria.
Cris lascia tutto per stare con Leo e si trova in un precariato abitativo: prima da Vale (la cui casa è ufficialmente quella del buon Gesù, aperta a tutti, con la madre che non c’è mai e gente che va, viene, cucina, fa l’amore col proprietario – vedi Bella – prende in prestito pigiami… va beh, lasciamo stare) e poi forse resterà sull’isola con Mela e la nonna.
A proposito di Mela, la scena più divertente è stata sicuramente quella tra lei e Tony sul muretto, che si sono confessati cosa è successo davvero quella notte sull’isola. Interessante la scelta di lasciare i feedback soltanto a livello verbale, per restare quanto più possibile concentrati sull’azione presente.
Il ruolo di collante (che di fatto sostituisce quello dell’imprescindibile ora che Rocco è sano) se lo prendono Vale e Nina, che sviluppano ottimamente tutte le trame ma che, soprattutto
INSIEME SONO UNA VERA BOMBA
Vuoi vedere che Bella non ha tutti i torti a essere gelosa?
A proposito di Nina, nella serie è cresciuta tantissimo e si è meritata, su twitter, l’appellativo (secondo me perfetto) di Sassy Queen.
Questione dialoghi: in questa puntata le battute belle si sprecano e i confronti sono cesellati: si scontrano i complementari, chi si odia ma sta per avvicinarsi. Vanessa e il nuovo dottore, Leo e il padre, Vale e Cris parlando di Nina, Margherita e Bobo.
Ultima piccola notazione: si è vista poco, ma che bella è la coppia Tony-Chicco? Da morir dal ridere!