FARE AMMENDA DEI PROPRI ERRORI, AMMETTERLI A NOI STESSI
Siamo fatti di carne ed ossa, di conseguenza sbagliare è fondamento basilare della natura umana. La perfezione non esiste, inutile sprecare una vita per cercarla da qualche parte. L’unico modo per avvicinarla il più possibile è fare ammenda dei propri errori e toglierci per un attimo la maschera che abbiamo portato per una vita. Vomitare la realtà dei fatti e tutti i nostri segreti può farti terra bruciata intorno e può crearti notevoli problemi, ma è l’unica alternativa allo sprofondare nelle tenebre. Perché è troppo facile mentire, ed è quasi impossibile vivere per sempre con le ripercussioni del nostro operato. Pulirsi l’anima e ammettere, non solo agli altri, ma in primis a noi stessi la vera natura dei nostri errori, e il perché di cotanta brutalità, completa il percorso di redenzione di un anima. Giunti all’epilogo della sua epopea Walter ci farà capire che il demone dentro di lui non ha del tutto oscurato l’impacciato professore di chimica che prima di lui aveva abitato quel corpo. Tutti noi dovremmo più spesso fare i conti con noi stessi e con il nostro lato oscuro.
ESSERE IL PERICOLO, ESSERE L’UOMO CHE BUSSA
“NON SONO IN PERICOLO, SKYLER! IO SONO IL PERICOLO! APRO LA PORTA E MI BECCO UN PROIETTILE, È COSÌ CHE MI VEDI? NO, IO SONO QUELLO CHE BUSSA!” (WALTER WHITE)
Essere la chiave di un Impero miliardario, essere la bussola che dirige una macchina infernale, il mentore di una generazione, il pericolo reale, l’uomo che bussa.
Walter White si dimostrerà il vero uomo da temere, il solo avversario da sconfiggere, colui che rimetterà sempre in paro i propri conti e che non lascerà impunita nessuna ritorsione contro di lui. L’unico vero Re!