Vince Gilligan è stato molto scrupoloso nella scrittura della trama di Breaking Bad. La precisione dell’autore ha donato alle serie continuità, credibilità e originalità. L’ideatore del cult targato AMC ha lavorato sodo per creare una serie tv senza precedenti.
Vince Gilligan: La televisione è storicamente brava a tenere i suoi personaggi in una stasi auto-imposta, in modo che gli spettacoli possano andare avanti per anni o addirittura decenni. Quando ho capito questo, il passo logico successivo è stato quello di pensare a come poter fare una serie in cui l’impulso fondamentale fosse verso il cambiamento.
Per questo motivo, in Breaking Bad ogni personaggio segue un percorso dinamico, capace di adattarsi a eventuali imprevisti e studiato nei minimi dettagli, compresa la morte (se necessaria). Vince Gilligan non ha paura di aggiungere perdite drammatiche come quella di Jane, purché contribuiscano all’evoluzione della trama. Altre morti, invece, sono proprio quelle che il pubblico desiderava e sono inscenate in modo da risultare soddisfacenti per lo spettatore.
In questa classifica, ordinata in maniera crescente, ci sono le 5 morti più appaganti di Breaking Bad.
Per alcune l’attesa è stata lunga, ma alla fine Vince Gilligan le ha servite al momento opportuno.
5) Tuco Salamanca
Tuco Salamanca doveva essere l’antagonista principale in Breaking Bad, ma Raymond Cruz non ha retto il peso di questo ruolo difficile. È stato proprio l’attore di origini messicane a chiedere agli sceneggiatori di uccidere il suo personaggio.
Nella prima stagione Walter e Jesse si sono affidati al nipote di Hector Salamanca per la distribuzione della blue meth ed è stato proprio Tuco ad aver assaggiato per primo il prodotto. Le cose però si sono complicate a causa della natura violenta e della personalità anomala dell’uomo. Nonostante la forte aggressività, lo spacciatore ha mostrato un legame molto profondo con suo zio, che l’ha salvato dal tentato avvelenamento da parte di Walt. Dopo le prove fallite dei due protagonisti, è toccato ad Hank uccidere Tuco. Per lo spettatore è stato un sollievo, ma questo evento ha inciso irrimediabilmente sulla vita dell’agente.