2) Quinta stagione
Anche se un gradino sotto la quarta, l’ultima stagione di Breaking Bad è una meravigliosa escalation di soluzioni narrative imprevedibili. Heisenberg ha preso definitivamente il posto di Walter: inebriato dal potere, pensa di essere al sicuro e di avere tutto sotto controllo. Sbaragliata la concorrenza, si sente un dio invincibile e inattaccabile. Ma la sua mitomania si dissolverà presto. La scoperta di Hank è un momento cruciale che porterà alla resa dei conti, affrontata con violenza e crudezza: con un susseguirsi di eventi violenti e tragici, Walt perde tutto e tutti.
Il suo epilogo non è una richiesta di perdono, ma un tentativo finale di redimersi. Complice un ingegno eccezionale, Walter sistema ciò che aveva lasciato in sospeso. Se tutto ciò che aveva fatto era stato per soddisfare il suo ego, la sua ultima impresa è invece per coloro che più ha amato. Ormai vicino alla fine il protagonista ottiene ciò che merita, andandosene però secondo i propri termini: una morte poetica fra quegli strumenti che gli avevano portato tanta gioia. Un finale agrodolce, ma perfetto.