1) Quarta stagione
Chiudiamo la nostra classifica con la stagione più esplosiva di tutte. Il quarto capitolo di Breaking Bad non perde mai un colpo, regalandoci alcuni dei momenti più iconici della serie. Nonostante le cose abbiano preso una bruttissima piega, Walt continua a giocare col fuoco e a ignorare una realtà dalla quale è sempre più disconnesso. Noncurante dei pericoli, sfida la sorte per soddisfare la sua sete di potere e riconoscimento: il rischio è un afrodisiaco di cui Heisenberg non può più fare a meno. Episodio dopo episodio, assistiamo a un continuo crescendo di emozioni e tensioni, di paranoie e manipolazioni. Di tradimenti e vendette.
Ricca di avvenimenti cruciali, la quarta stagione è il perfetto esempio di come tutto sia collegato nell’universo creato da Gilligan. Ogni storyline viene chiusa con abilità e genialità: l’ingegnosa vendetta di Gus sul cartello chiude un cerchio che era stato aperto anni prima. La sconvolgente morte di Fring viene pilotata dall’astuto Walt, che sfrutterà le tattiche del nemico facendo leva sul suo orgoglio. Sconfitto il suo miglior avversario, Heisenberg è l’unico vincitore in un campo di battaglia ormai vuoto.