Breaking Bad: 20 cose che non devi mai dire a un fan

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Tranquilli, i fan di Breaking Bad non si comportano proprio come Walter White (altrimenti metà di noi sarebbe al cimitero e l’altra in prigione!): se dite la cosa sbagliata in nostra presenza non vi lanceremo addosso strani composti esplosivi, non vi inviteremo a pronunciare il nostro nome guardandovi in cagnesco, non cominceremo a blaterare a proposito del pericolo, di chi picchia alla porta e di chi apre… E probabilmente non bruceremo neppure il vostro cadavere nell’acido, per fortuna.

Ma ciò non significa che con noi si possa parlare a vanvera senza subire conseguenze: perché da tempo abbiamo stabilito che Breaking Bad è uno stile di vita, e davanti a un seguace di questo vero e proprio culto è sempre meglio evitare certi strafalcioni.

Non fateci battutine sulla droga, non raccontateci di uomini di mezza età destinati a restare dei falliti fino alla morte, non scherzate sui soldi e soprattutto, per favore, non tesseteci le lodi di una vita pacifica e priva di rischi.

Perché chi ha capito Breaking Bad sa che non è finita finché non cadi al suolo, e che non devi cadere se prima non hai sistemato le faccende in sospeso; sa che sacrificarsi e reprimere se stessi per il bene degli altri non è necessariamente un atteggiamento eroico, ma forse un semplice atto di codardia. Che la posta in gioco non è mai solo un lavoro, o solo il denaro. Che c’è sempre qualcosa sotto.

E sa che nessuno cambia davvero, che si può soltanto diventare ciò che si era già.

Perciò se a volte sembriamo troppo suscettibili, non giudicateci male: non siamo capricciosi o antipatici, ma abbiamo imparato a guardare il mondo con gli occhi di Walt e ci sono argomenti su cui è meglio non provocarci.