10. Walter White ha vinto? Si è redento?
Col superbo finale che ci è stato donato a conclusione di questo grande capolavoro, due esiti fondamentali riguardano la figura di Walter White, e questa volta non parliamo di Heisenberg, ma del personaggio punto di partenza. Due esiti che sono: Vittoria e Redenzione.
Ovviamente si parla di pura interpretazione e riflessione, ma come detto sopra, nell’episodio finale “Felina”, osserviamo una sorta di redenzione, che purtroppo non dà spazio a parole né a scuse. Soltanto un cenno per salvare e liberare, una volta per tutte, il caro e fedele socio di un tempo.
“La morte non lascia dire addio”. Per questo sono certo che nel pianto di finale di Jesse risiede anche un pensiero di gioia per quel che è appena avvenuto con Walt, come un nodo che finalmente si scioglie, e per il fatto che lo stesso Walt se ne sia andato (anche lui) libero, anche se “soltanto” spiritualmente e moralmente.
E così Walter vince su tutto e su tutti. Vince sul tempo, avendo combattuto la malattia fino all’ultimo accenno di forza . Vince sul rancore che aveva minato un’amicizia. Vince sé stesso, avendo abbandonato quell’oscurità che era Heisenberg per tornare, nell’epilogo, nelle vesti di un uomo candido e immacolato ormai lontano, quale era il professor Walter White.
Un saluto agli amici di Breaking Bad – Pagina Italiana !