La notizia dell’arrivo di El Camino ha sorpreso tutti i fan di Breaking Bad, dato che molti dettagli sono stati tenuti segreti fino all’ultimo momento.
Lo stesso protagonista, Aaron Paul, ha dovuto tacere l’esistenza del film, arrivando anche a mentire sul suo coinvolgimento nel progetto (ne abbiamo parlato in questo articolo).
Jesse Pinkman sarà al centro del sequel di Breaking Bad.
Nella serie di Vince Gilligan, il personaggio interpretato da Aaron Paul era una pedina al servizio degli altri, soprattutto di Walter White.
Forse adesso il ragazzo avrà l’occasione di voltare pagina e avere una vita migliore. Egli ha vissuto in un perenne stato di dolore e sconforto per anni e gli eventi che l’hanno condotto fino a El Camino sono stati molteplici.
Sono trascorsi sei anni dall’ultimo episodio di Breaking Bad, quindi potrebbe essere utile ripercorrere alcune tappe fondamentali del percorso intrapreso da Pinkman dalla prima alla quinta stagione della serie. Non si tratta di un semplice riassunto della trama in attesa dell’11 ottobre, ma di un’analisi degli eventi che hanno segnato in maniera irreversibile la vita del protagonista.
Ecco quindi i cinque episodi chiave di Breaking Bad da rivedere in questi giorni per capire meglio El Camino.
1) 1×05 – Materia grigia (Grey Matter)
C’è un momento nella prima stagione della serie in cui Jesse ha ancora una possibilità per cambiare la sua vita e questo avviene in Materia Grigia.
In questo episodio, da una parte c’è Walter che riceve l’offerta economica dai suoi vecchi amici, ma rifiuta l’idea che siano loro a pagargli le cure per il cancro. Dall’altra parte c’è Jesse che tenta di creare il proprio futuro e fa un colloquio in un’azienda, ma viene rifiutato. A quel punto il ragazzo incontra Badger e accetta la sua offerta di produrre metanfetamina insieme.
Walt rifiuta la proposta di Gretchen ed Elliot perché non sopporta che qualcuno risolva il problema al suo posto, dato che lui è più intelligente di tutti e può cavarsela benissimo da solo. Al contrario, Jesse crede di non essere abbastanza qualificato per un lavoro onesto e di doversi accontentare di quello che gli capita.
Gli esperimenti di Pinkman e Badger si rivelano disastrosi, perciò quando Walt torna dal ragazzo e gli offre nuovamente di cucinare insieme, lui accetta.
Walter: Pensandoci bene mi sembra di non aver mai fatto di testa mia. Delle scelte intendo. È come se in tutta la mia vita non avessi mai avuto il diritto di poter decidere quello che volevo fare. Adesso ho una nuova sfida: il cancro. E tutto ciò che mi resta da fare è decidere come affrontarla.
Sembra assurdo che queste parole pronunciate da Walt rispecchino contemporaneamente anche la vita di Jesse. Perché il destino è stato beffardo con Pinkman e lui si è sempre lasciato trasportare dagli eventi, credendo di non avere la facoltà di scegliere diversamente. Se il giovane protagonista non avesse fatto il colloquio in quell’azienda, non avrebbe incontrato Badger. Se l’avessero assunto, non avrebbe accettato la proposta dell’amico. E se l’amico non si fosse dimostrato incompetente, Jesse non avrebbe detto di sì a Walter.