3) Shit Happens!
Heisenberg decide di fermarsi. Ha fatto soldi a palate. Si sta godendo un pranzo in famiglia davanti alla piscina con Marie e Hank. Prima di tornare a casa suo cognato ha l’impellente bisogno di andare in bagno. È proprio qui che lui trova il libro “Foglie d’Erba” di Walt Whitman, regalo che Gale aveva fatto al suo maestro Walter quando i due lavoravano insieme nel laboratorio di metanfetamina di Fring. Il defunto chimico si riferiva nella dedica a W.W. portando il poliziotto a domandarsi chi fosse l’uomo del mistero.
Aspetta, voglio farti notare un particolare. Dammelo. Dammelo. Proprio qui, guarda. A inizio pagina dice: a W.W. La mia stella, il mio perfetto silenzio”. W.W.? Secondo te chi può essere? Woodrow Wilson? Willie Wonka? Walter White?
La copia del libro ha una dedica compromettente: “To my other favorite W.W. It’s an honour working with you. Fondly, G.B.” Hank ha capito tutto. Nonostante fosse un poliziotto con un formidabile istinto, il rapporto d’affetto che lo legava a Walt gli stava impedendo di vedere che aveva sempre avuto Heisenberg davanti agli occhi. Ma il destino ci mette del suo. Doveva andare in bagno. Shit Happens! – La merda capita! – Sono cose che succedono!