5) La morte di Gus Fring
La morte di Gus Fring non solo è sbalorditiva ma anche una delle più soddisfacenti di tutta la serie. Grazie alla dritta di Jesse su Casa Tranquila e all’accordo con Hector Salamanca, il cui odio per Gustavo supera di gran lunga quello per Heisenberg, Walt prevale sul suo incredibile avversario facendolo cadere in una trappola mortale che avrebbe potuto evitare se non fosse stato per il suo orgoglio.
Fring incontra Salamanca alla casa di riposo per poterlo umiliare prima della sua esecuzione, ignaro di quanto la voglia di rivendicare il suo trionfo sul cartello determinerà la sua fine.
Ciò che è davvero sconvolgente non è tanto l’esplosione provocata dalla bomba piazzata sotto la sedia a rotelle di Hector, quanto più l’immagine di Gus che esce dalla stanza come se nulla fosse. Con la calma serafica che lo ha sempre contraddistinto lo vediamo aggiustarsi la cravatta prima che la telecamera si sposti, rivelandoci metà della sua faccia completamente spazzata via. Quando finalmente Gus si accascia al suolo, non possiamo far altro che esultare.
L’ultimo episodio della quarta stagione segna la fine del percorso dell’antagonista più colossale di Breaking Bad (qui la nostra classifica dei 10 migliori villain della serie), lasciando ai posteri una delle immagini più potenti e scioccanti della televisione.