Come ogni grande show che ha generato un seguito così immenso e un tale impatto nella storia della serialità (vedi Lost, Twin Peaks e X-Files per citarne alcuni), anche Breaking Bad non si è “concluso” con il suo series finale ma ha continuato a vivere nelle domande lasciate senza risposta. Se c’è una cosa quindi che il film sequel (ecco cosa ne pensa Bryan Cranston!), annunciato da Vince Gilligan, dovrà fare è risolvere quei misteri lasciati in sospeso dopo la conclusione della serie tv. I dubbi seguiti al finale di stagione sono infatti molteplici.
Per questo motivo, abbiamo deciso di raggruppare in questo articolo i 5 misteri che continuano a tormentare i fan nonostante tutti questi anni dalla fine di Breaking Bad. AVVERTENZA: SPOILER!
1) Come ha fatto Walt ad avvelenare Brock?
Quando Walt viene completamente messo alle strette da Fring nella quarta stagione, la sua reazione diventa quella di un uomo che ormai non ha più paura di sporcarsi le mani, non importa quanto queste possano imbrattarsi di sangue. Ecco quindi che, per allontanare Jesse dall’ala protettrice di Gustavo, Walt decide di avvelenare il piccolo Brock. In un modo perverso e malato, il protagonista trova la soluzione per tenere stretto a sé Jesse. Ma come ha fatto ad avvelenare il ragazzino?
Sappiamo il mezzo utilizzato (la pianta di mughetto) ma non sappiamo il come. In quel periodo Walter era controllato a vista dagli uomini di Fring e non ha avuto moltissime occasioni per rimanere da solo con Brock.
Quindi la domanda rimane, anche dopo tutto questo tempo.