Walter White è un personaggio straordinario anche e soprattutto per quello che ha rappresentato in Breaking Bad. Una graduale e inarrestabile corruzione morale, incarnazione del marcio che c’è in tutti noi. Heisenberg non è nato quel giorno che un uomo di 50 anni, protagonista di una vita triste e anonima, ha scoperto di avere un tumore. Heisenberg è sempre stata una pulsione insita in Walter e attendeva solamente il pretesto per prendere il sopravvento. Quel pretesto è stato appunto la scoperta di avere un tumore ai polmoni, per l’appunto accolto come una liberazione dal professore di chimica. Che, senza avere più nulla da perdere, ha colto al balzo l’occasione per fare quello in cui era davvero bravo. D’altra parte lo ammette proprio lui, nel mentre si congeda alla moglie:
I did it for me. I liked it. I was good at it. And I was really…I was alive
Logico che per uno così, che ha passato gli ultimi anni di vita a nascondersi dietro l’ipocrita scusante di non voler lasciare la famiglia sul lastrico non possano essere realmente loro, i familiari, il centro nevralgico della sua esistenza. Intendiamoci: Walter sarebbe stato disposto a tutto per loro e l’ha anche dimostrato, ad esempio, quando ha tentato di salvare Hank prima che Jack e la sua banda gli dessero il colpo di grazia. Tuttavia egli non ha mai veramente agito in funzione dei figli, o dello stesso Hank. Ne consegue che i personaggi che hanno davvero influenzato le sue scelte sono altri, alcuni decisivi anche più di quanto hanno dato a vedere. Vediamo, in ordine crescente di importanza, i più influenti.
5. JANE MARGOLIS
La morte della ragazza di Jesse ha rappresentato un crocevia fondamentale nel percorso evolutivo di Walter, nel rapporto con il suo figlioccio e in Breaking Bad tutta. Malgrado la comune dipendenza da metanfetamine, Jane è stata l’unica a far sentire Jesse davvero importante, fino a farlo allontanare dal suo mentore. Uno smacco per Heisenberg, il quale aveva bisogno della venerazione dell’allievo per coltivare il suo ego. Lasciarla morire annegata nel suo stesso vomito è stata, in fin dei conti, dal suo punto di vista, l’unica scelta possibile.
Ma la morte di Jane ha innescato una serie di conseguenze imprevedibili che hanno lasciato un segno indelebile su Walter. Il tragico incidente aereo nel cielo di Albuquerque è direttamente associabile a questo evento, essendo il padre di Jane il controllore del traffico aereo responsabile di quel velivolo. Un punto di non ritorno per la morale ormai compromessa di mr White e se ne rende conto anche lui, nell’ultimo esame di coscienza prima di abbandonarsi ad Heisenberg.