Sono già passati sette anni dalla fine di Breaking Bad, il mastodontico capolavoro di Vince Gilligan che ci ha tenuti con il fiato sospeso e ci ha fatto appassionare alla “chimica” come nessun professore era mai riuscito a fare. Qualche tempo fa mi sono ritrovata a discutere con alcuni amici (nostalgici come me) su quali fossero i veri punti di forza della serie e, tra le tante qualità, ci siamo soffermati su una in particolare: la caratterizzazione dei personaggi. Breaking Bad ci pone di fronte a delle personalità complete, sfaccettate, talmente verosimili da lasciare il segno e dare l’impressione di poter uscire dallo schermo da un momento all’altro. Delle personalità così debordanti da poter essere lette nelle stelle.
Dovete infatti sapere che gli amici con cui ho intavolato questa discussione sono anche dei grandi fan dell’astrologia, e che a un certo punto il discorso è inevitabilmente degenerato, assumendo un tono alquanto bizzarro: “Secondo voi di che segno è Saul Goodman?”.
Da questa domanda è scaturito un acceso dibattito che ci ha tenuti impegnati per parecchio tempo, e al termine del quale non solo avevamo preso una decisione sul buon vecchio Saul, ma avevamo anche associato a ogni segno zodiacale uno dei personaggi di Breaking Bad, basandoci sul loro carattere. Di seguito trovate il risultato delle nostre elucubrazioni.
Ariete – Skyler White
Incominciamo così, senza pietà. Inizialmente il personaggio prescelto per questo segno era Jane, nata il 4 aprile (nella serie) e caratterizzata da una personalità sicura e incisiva, molto affine a quella dell’Ariete. Alla fine, però, la decisione è ricaduta su Skyler: la moglie di Walt è sicuramente un segno di fuoco. L’affetto per coloro che le sono vicini è il suo principale punto di forza e la sua maggiore debolezza: un istinto innato la spinge ad agire in difesa dei suoi cari, e la rende persino aggressiva quando si tratta di proteggere le persone che ama.
Skyler è anche una vera maniaca del controllo, il tipo di persona convinta che il solo modo per far bene qualcosa sia farlo personalmente. Anche in situazioni potenzialmente pericolose (come quando decide di erogare una grossa somma a Ted Beneke, o quando intima a Jesse di non vendere droga a Walt) interviene in modo fin troppo impulsivo, determinata a raggiungere il suo scopo. A differenza del Leone, che molti ritengono il segno più adatto a questo personaggio, Skyler cade facilmente preda dell’ansia e viene spesso logorata dai dubbi (basti pensare alla sua reazione quando sospetta che Walt la tradisca). Morale: mai farla infuriare. Potreste incorrere in una rabbia cieca e in conseguenze catastrofiche.